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Parete NE Lenzspitze, 27/09/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | arry92 |
Regione | Svizzera |
Partenza | Saas Fee (1803 m) |
Quota attacco | 3600 m |
Quota arrivo | 4294 m |
Dislivello della via | 700 m |
Difficoltà | D ( pendenza 55° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | Mischebael Hutte |
Attrezzatura consigliata | N.D.A
Utilizzata solo una mezza corda, portati due chiodi da ghiaccio |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | In Svizzera non è ancora arrivato l'inverno, di neve nemmeno l'ombra ma le temperature iniziano a essere belle rigide. Per fortuna l'invernale del Mischabel Hutte ha la stufa ( un lusso molto raro nei rifugi invernali). Siamo in due cordate a salire la Nord il giorno dopo, salvo trovare due ragazzi italiani in cresta, partiti in giornata da Saas Fee ( ovviamente ci hanno superato, altra velocità).
Qualche info: la nord è in perfette condizioni, la terminale è aperta ma in qualche modo si passa. Poco sopra ci sono 50 metri di misto: i due chiodi da ghiaccio sono stati utili. Poi si fila via lisci fino alla cima, 55 gradi di neve costanti che non mollano mai. Arrivati in cima il Nadelhorn sembra a due passi, invece la cresta, anche se relativamente facile, obbliga ad un passo estremamente lento. Comunque tutti i passaggi di roccia sgombri dalla neve e gli spit di calata si trovano ancora tutti. La discesa dal Nadelhorn è una "passeggiata" di 2500 metri fino a Saas Fee. Con Stefano e il nuovo compagno Matteo. Foto 1: Qualcuno ha capito come passare il sabato pomeriggio Foto 2: in cresta Foto 3: la nord-est del Lenzspitze |
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