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   Roccia Nera e Gemello del Breithorn, 26/07/2015
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Onicer  Michi75   
Regione  Valle d'Aosta
Partenza  San Jacques - Piani di Verra superiore  (2400 m)
Quota attacco  3420 m
Quota arrivo  4106 m
Dislivello della via  700 m
Difficoltà  PD+ ( pendenza 45° / II in roccia )
Esposizione in salita Sud
Rifugio di appoggio  Mezzalama, Guide della Val D'Ayas
Attrezzatura consigliata  NDA, chiodo da ghiaccio e materiale per sosta x Gemello
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Dal parcheggio a 1 Km da San Jacques una carrozza ci porta ai piani di Verra superiore e ci fa risparmiare un bel pò di dislivello. Da qui, in circa 3 ore si sale al rifugio Guide della Val D'ayas. Rispetto al Mezzalama (dove comunque abbiamo effettuato una piacevole sosta x il pranzo con immancabile birretta) è più strategico per la salita e offre maggiore disponibilità di posti. Di contro è più moderno e meno pittoresco come rifugio per la notte. Liberi i lettori di scegliere. Da qui ci leghiamo e alle 5.15 partiamo su ghiacciaio molto crepacciato. La copertura nevosa è pressochè già assente e la traccia (comunque sempre ben evidente) passa a fianco e/o supera diversi crepacci, di cui uno anche abbastanza aperto, che consiglio di aggirare stando a sinistra. Abbandonate le tracce per Castore e Polluce si ridiscende per poi risalire su ottima roccia fino sopra al bivacco, con l'ausilio di corde fisse. Attenzione a non confondersi, le corde sono sulla destra, ignorare il cavo metallico che sale in verticale sulla sinistra. Da qui per pendio facile e in ottime condizioni (un unico tratto più ripido a 45) si guadagna la cresta e svoltando a destra per facile cresta si giunge in cima alla Roccia Nera. (circa 3 ore dal Rifugio). Si ridiscende poi fino al punto di uscita del pendio e si prosegue sulla cresta di sinistra fino alle rocce finali del Gemello. Questa seconda vetta è tecnicamente più impegnativa della prima. Il canalino da salire sulla sinistra (punto chiave della salita) era oggi ghiacciato e abbiamo usato un chiodo per sicurezza. Utile sosta su friends o fettucce per progredire in sicurezza. Da qui per arrampicata su misto (max II) si giunge in vetta.
Discesa da itinerario di salita. Dopo pranzo di soddisfazione al rifugio una lunga, interminabile discesa, ci riporta felici e soddisfatti alle auto. Altre emozionanti conquiste con Maria, Mapi, Nicola e Fabrizio.
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