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roccia baitone- via chiaudano, 17/05/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | arry92 |
Regione | Lombardia |
Partenza | rif cascata, val paghera, vezza d'oglio (1454 m) |
Quota attacco | 2400 m |
Quota arrivo | 3263 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | D+ ( pendenza 65° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | bivacco valerio festa |
Attrezzatura consigliata | N.d.a invernale, più 12 viti per i tiri sul seracco. Consigliate due mezze corde per la discesa, attualmente di difficile individuazione senza doppie |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Avendo la casa-vacanza a Vezza d'Oglio, è da quando son bambino che sogno di salire sopra al Baitone. Pronti, partenza e via: alle 20 di sabato siamo al rifugio alla Cascata. Dopo due ore eccoci al bivacco: ops disturbiamo un'altra cordata che si era già messa a dormire.
Sveglia alle 4 e 30. Capiamo subito che fa caldo, sicuramente siamo sopra lo 0°. Decidiamo comunque di andare all'attacco. Ci arriviamo, ma la cordata che ci ha preceduto decide per il rientro. Le condizioni non sono ottimali, ma intravvediamo una linea di salita, lì dove le difficoltà sono maggiori. Allora su, si parte. Neve portante fino a sotto il seracco, solo grazie alla valanghe del giorno prima probabilmente. Poi tiri splendidi su ghiaccio fantastico e.... alle 10 e 30 siamo alla fine del seracco. Inizia l'inferno. Ci rendiamo conto dopo due passi che sarà un massacro. Arriviamo alle 15 in cima. Insomma 300 metri di dislivello in 4 ore e 30. Neve fino in vita, a sx una parete non proprio stabile. Consigliate vivamente le doppie in discesa, noi scendendo a piedi ci siamo inizialmente persi e ci abbiamo messo 3 ore a rientrare sul ghiacciaio della parete sud. Dopo 8 ore di discesa tra nebbia, neve fino in vita e alla fine buio, sosta notturna al rif. Baitone. Per poi riprendere il giorno dopo questa discesa infinita! Un grazie a Luca e Roberto del soccorso alpino che ci hanno fatto da angeli custodi durante la salita, guardando l'ascensione dal rifugio aviolo :) Foto 1: selfie prima del seracco foto 2: stefano sul seracco foto 3: la sella innevata |
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