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   Pizzo della Presolana Occidentale, 28/03/2015
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Onicer  gio60   
Regione  Lombardia
Partenza  Passo della Presolana  (1200 m)
Quota attacco  2200 m
Quota arrivo  2521 m
Dislivello della via  1320 m
Difficoltà  F+ ( pendenza 40° / II in roccia )
Esposizione in salita Ovest
Rifugio di appoggio  Cassinelli
Attrezzatura consigliata  due piccozze ramponi corda
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Partiti alle ore 7.00 di questa mattina, Giovanni e Marcello, dal passo della Presolana (1297m.) in direzione della cima omonima: giornata splendida con un cielo blu senza nuvole. Dopo ¾ d’ora di sentiero nel bosco con poche tracce di neve sul percorso eccoci alla baita Cassinelli (1568 m.) con una vista che si apre sempre di più sulla vallata e sulle montagne circostanti. Un’altra mezz’ora di percorso sempre più innevato, ma senza grossi problemi di sprofondamento né di neve gelata (si può fare tranquillamente senza ciaspole) eccoci nei pressi della Cappella Savina (2085m.). Da qui, già con i ramponi ai piedi per affrontare meglio il fondo nevoso e, in prospettiva, il pendio sempre più ripido, eccoci in un altro quarto d’ora alla Grotta dei Pagani.
In altre due ore di percorso, abbiamo affrontato roccette, nevai e canali più o meno ripidi fino a raggiungere la cresta e da lì, in breve, la cima ovest. Questo percorso è stato affrontato con ramponi e piccozza semplice o doppia a seconda dei punti, in neve molle da saggiare attentamente con i piedi accertandoci che costituisse un appiglio affidabile. Splendido il panorama osservato dalla cima, grazie alla giornata eccezionalmente limpida: dalle alpini occidentali al monte Rosa e al Cervino, dal pizzo Badile al Diavolo di Tenda, dal Redorta al Coca, dal Recastello all’Adamello…
La discesa è stata intrapresa anche legati in corda per affrontare con maggior sicurezza i tratti più ripidi o esposti.
Davvero un’escursione meritevole in queste giornate di bel tempo.
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