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| Grigna Settentrionale, cresta integrale di Piancaformia, 21/12/2014 | Tweet |
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| Onicer | maurizio1972
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Passo del Cainallo (Esino Lario) (1240 m) |
| Quota attacco | 1626 m |
| Quota arrivo | 2410 m |
| Dislivello della via | 800 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 40° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Rif. Brioschi in vetta e Rif. Bogani |
| Attrezzatura consigliata | piccozza e ramponi |
| Itinerari collegati | Grigna Settentrionale (2410m), cresta integrale di Piancaformia |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Salita effettuata dalla normale invernale (balisio), poi disceso in ganda verso il Bogani e risalito in vetta lungo la Piancaformia. Bellissima giornata con inversioni termiche che hanno lasciato nelle nebbie la pianura. Salita lungo l’invernale abbastanza affollata con neve costante da poco prima dei Comolli. Oggi saranno tracciate le principali vie: Piancaformia e Canale Ovest compresi. In cresta vento da Nord/ovest con raffiche in diminuzione dalla tarda mattinata. In vetta dopo meno di tre ore mangio e decido di scendere a Nord lungo la Ganda. Arrivato in zona Bregai decido di risalire la Piancaformia troppo allettante oggi… Quindi in solitudine vista l’ora (13.20)attacco la cresta raggiungendola ravanando un po’. Ottima traccia su neve che tiene bene anche dove è esposta al sole, grazie anche al venticello freddo di cui sopra. I primi saliscendi sono facili anche dove esposti, poi la traccia impenna e inizia la parte più alpinistica che richiederebbe una picozza che non mi sono portato non avendo preventivato questa salita. Il tratto chiave è dopo la bocchetta del Guzzi dove ho tirato diritto per diritto lungo il filo. Qui mi trovo un bel tratto di misto ben esposto verso il lago e di fatto salgo in punta di ramponi cercando gli appoggi puliti. Meglio, col senno di poi, sarebbe aggirare sulla sx verso la Ganda per ritornare poco sopra in cresta. Il seguito è semplice, compreso il tratto affilato ed esposto, che è ben coperto di neve e ottimamente tracciato. Solo l’ultima breve risalita, seppur facile, è tracciata su rocce scoperte e decisamente esposte verso il lago. Quindi dopo un’ora circa dall’attacco sono nuovamente in vetta da cui, stavolta senza soste, scendo verso Balisio lungo un muro del Pianto su neve ghiacciata e trasformata dalle numerose peste e dal sole di oggi. All’auto alle 17 con circa 2000mt di dislivello nelle gambe. Saluto Giacomo che scendendo lungo la Ganda mi avrebbe dato un passaggio al Cainallo per tornare verso Balisio.
Foto 1 – In cresta Foto 2 – Tratto affilato Foto 3 – Dalla vetta vista sulla Piancaformia |
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| Immagini |    |
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