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| Cima D'Avert, 23/11/2014 | Tweet |
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| Onicer | Benny 2
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Località Dossi (Valbondione). (900 m) |
| Quota attacco | 2400 m |
| Quota arrivo | 2616 m |
| Dislivello della via | 220 m |
| Difficoltà | PD- ( pendenza 50° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | piccozza, ramponi,ciaspole. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Partendo da Valbondione troviamo neve poco sopra il pozzo dell'Enel. Azzeccata la scelta delle ciaspole che aiuta non poco l'avvicinamento, difatti nella parte alta la neve non è trasformata. Zona trascurata nel periodo estivo, ora completamente deserta, salendo ci rendiamo conto della bellezza dell'ambiente che divide i propri spazi con alcuni pigri stambecchi e un paio di aquile che termicano sul Pizzo Castello. All'attacco decidiamo il punto di risalita, un canale obliquo che porta sulla cresta S ci convince. Il primo pezzo e l'uscita sono portanti, la parte centrale occorre fare attenzione ai buchi nascosti da grosse pietre. Bella la cresta finale che ci conduce in vetta con panorama sulle più ambite e conosciute cime circostanti. La discesa evitando il tratto infido del canale, intersecando alcuni presunti tratti del sentiero estivo che porta fino alla base dell'attacco.
Foto 1: Nel canale. Foto 2: Sulla cresta S Foto 3: Roby, Danilo e Alex in vetta. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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