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P.Milano, 27/09/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fetonzoit |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bagni di Masino (1172 m) |
Quota attacco | 2450 m |
Quota arrivo | 2610 m |
Dislivello della via | 160 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 30° / IV- in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | rif.Omio |
Attrezzatura consigliata | normale dotazione da alpinismo
utili ma non indispensabili friend piccoli |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | L'attacco vero e proprio si trova alla base del primo salto roccioso, per raggiungerlo bisogna salire al Passo Dell'Oro dove conviene legarsi ed attraversare a destra delle placche di roccia che portano al colletto alla base della cresta (sosta), è possibile integrare il passaggio con qualche friend (portare materiali e zaini fino a questa sosta attrezzata per la calata, per poi non dover risalire dopo al passo dell'Oro).
1- dal colletto si sale diritti prima per una breve placca fino ad un risalto abbastanza verticale verticale composto da spuntoni e placche, fino ad uscirne sulla sinistra dove si trova la sosta. (IV+) (questo tiro come grado è molto banale, ma non da sottovalutare in caso di caduta, gli spuntoni e le fessure presenti permettono di proteggesi adeguatamente) 2- si sale lungo lo spigolo, superando gradoni intervallati da zone erbose e cespugli (II o III), alla sosta si giunge in pratica sotto la punta sommitale, dove a sinistra è possibile vedere una fila di spit che sale in un bel diedro fino alla vetta (non sappiamo se si tratti di una variante o un'altra via, è possibile salirlo). 3- dalla sosta si prosegue a destra praticamente in piano lungo un sentiero che taglia la parete Est proteggendosi eventualmente su spuntoni; giungendo alla sosta in comune con la via HO CHI MINH (sosta in loco su cordini passati attorno a blocchi). Da un grosso buco nella parete è possibile vedere l'altro versante. 4- Spostarsi in obliquo verso sinistra, seguire gli spit e salire lungo il diedro finale che porta in vetta.(IV o IV+) Discesa: Le soste sono state attrezzate per la discesa che si effettua sulla via di salita, fino all'intaglio del primo tiro da dove ci si cala direttamente nei prati sottostanti la parete Sud-Est. temperatura fredda che non ci ha dato modo di gioire aasai delle cresposità di questo bello e aggressivo tipo di granidiorite |
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