|
Aiguille de Rochefort, 31/08/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luisab |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Rifugio Torino, Courmayeur (3375 m) |
Quota attacco | 3900 m |
Quota arrivo | 4001 m |
Dislivello della via | 800 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 40° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | rif. Torino |
Attrezzatura consigliata | da ghiacciaio, corda da 50 m, eventualmente friends per la parte rocciosa |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Finalmente su questa bellissima cresta!La linea sinuosa, estetica, appaga l'occhio e il cuore, e, unitamente all'impegno del progredire sul filo del cielo, mi ha regalato sicuramente emozioni intense. Le condizioni della cresta non sono ottimali, nel senso che la cresta è molto affilata e stamane il vento aveva cancellato gran parte delle tracce, quindi la progressione è stata piuttosto delicata (eravamo la prima cordata). Di contro, la salita della Gengiva si svolge in gran parte su neve, cosa che la rende relativamente più sicura. Dalla vetta dell'Aiguille, si vedevano parziali tratti di traccia verso il Dome, ma il vento che rinforzava ci ha fatto optare per il ritorno. Temperature fredde e vento ci hanno accompagnato per tutto il tragitto: anche al ritorno, è stato necessario ritracciare parte del percorso perchè il vento aveva ricancellato le tracce (eravamo la prima cordata a scendere). Dalla vetta, due calate ci hanno riportato alla base della parte rocciosa: è comunque possibile spezzarle in tre calate. Una decina di cordate sulla cresta, altrettante sul Dente, molti alla Tour Ronde che dicono essere in eccellenti condizioni.
Con Manu e Mauro (Sorega). Foto 1: cresta Foto 2: prima doppia dalla vetta Foto 3: lungo la cresta |
Report visto | 2522 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |