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| Traversata Piccolo Paradiso - Gran Paradiso per il colle Montandaynè, 15/07/2014 | Tweet |
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| Onicer | martazinal
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| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Valsavaranche - rif. Chabod (2750 m) |
| Quota attacco | 3723 m |
| Quota arrivo | 4061 m |
| Dislivello della via | 350 m |
| Difficoltà | D+ ( pendenza 45° / III+ in roccia ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Rif. Chabod |
| Attrezzatura consigliata | Corda da 60mt, 2/3 friend medi, 1 picca |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | E buono il terzo .. e si quest'anno per ben 2 volte avevo già prenotato e poi disdetto il rifugio causa meteo inclemente per questa stupenda cavalcata, però viste le previsioni eccezionali per oggi era doveroso prender ferie e riprovare e direi che ne è uscita una giornata e gita super! Ieri sera salendo al rifugio ero abbastanza timorosa perché quel breve istante che le nuvole han concesso la visione sul colle di Montandaynè e sul piccolo paradiso han mostrato una cresta veramente sporca e bella intonsa di neve .. arriviamo al rifugio e ci dicon che dopo le ultime nevicate non è stata più fatta e che domani eravamo in due cordate noi e una guida francese con cliente .. ovviamente lasciata davanti debitamente a far traccia visto che conosceva bene il percorso! Ma torniamo alla gita: praticamente è in condizioni invernali, la cresta è bella sporca di neve e i ramponi non li abbiam mai tolti; la neve in parte è trasformata e in parte ancora soffice quasi invernale il che rende certi passaggi abbastanza intonsi .. in queste condizioni meno male che c'era la guida a far traccia perché è praticamente impossibile vedere i segni dei ramponi sui gendarmi/ percorso da fare in cresta e quindi orientarsi in alcune parti dell'itinerario! I gendarmi a volte li abbiamo scalati e a volte aggirati: abbiam fatto circa 3 brevi calate e una lunga di circa 30mt, alcuni chiodi in via e per il resto avevo 3 friend medio piccoli usati per conserva protetta lungo la cresta. Belli anche i brevi tratti di pura arrampicata, particolarmente l'ultimo che poi ci ha depositato sulla cresta della nord del granpa per esposizione e verticalità! Alcune cornici fan veramente impressione (circa 1,5mt) e la traccia passa proprio li al filo .. tutto sommato gran bella cavalcata che richiede piede fermo sia su neve che su roccia per l'esposizione e il viaggiar sul filo praticamente dall'inizio alla fine! La salita al colle invece è comoda comoda, senza ghiaccio e le due terminali si passano proprio bene. Noi l'abbiamo passato tutto a sx e abbiamo raggiunto il colle nella parte più bassa. In cresta a mio avviso i massi son buoni nonostante alcune relazioni parlano di roccia marcia (si qualcosa si muove ma considerando la tipologia di ambiente e itinerario penso sia normale). Siamo poi scesi dallo chabod vista la traccia autostradale e i pochi crepi visibili che non disturbano minimamente la traccia. Alcune info su altre salite della zona: nord del granpa e del piccolo paradiso praticamente perfette tutte in neve, traccione sia sulla normale dal vittorio emanuele che chabod, tracciata sia becca di monciair che ciarforon. Praticamente è tutto sporco di neve:dal vallese che al bianco, al gran combain..
Bella due giorni passata con il Giuse, un po stanco a fine giornata ma soddisfatto per la sua prima esperienza su una signora via di misto (.. direi che oggi è stato battezzato e cresimato insieme). Le foto: durante la salita, situazione cresta percorsa, sulla cresta in comune con la nord del granpa |
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