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| Piz Bernina: parete Nord-Est, via della Gorgia, 08/06/2014 | Tweet |
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| Onicer | Franz
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| Regione | Svizzera |
| Partenza | Morteratsch (1800 m) |
| Quota attacco | 2600 m |
| Quota arrivo | 4049 m |
| Dislivello della via | 2300 m |
| Difficoltà | AD ( pendenza 60° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | Chamanna Boval |
| Attrezzatura consigliata | NDA, due picche tecniche. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Itinerario antico attualmente poco o per nulla frequentato, ma che meriterebbe una maggior valorizzazione. Nei periodi in cui risulta percorribile, è una valida alternativa alla lunga e pedante salita dal Buuch ed è comodamente effettuabile anche in salita con gli sci, che si portano in spalla solo all’interno della Gorgia propriamente detta. Ciò permette un appagante giro sciistico ad anello.
Con Mara, Angelo e Michele in giornata dal pacheggio del Morteratsch. Partenza alle 1:40. Attacco alle 5 scarse. Colletto ore 6:30. Cresta Est ore 9:30. Alle 10:30 a 3700m sulla via normale. Decidiamo di scendere per paura di trovare neve marcia e invece la discesa sarà rapida e indolore (e pure senza ciaspole!). Alle 15 siamo al parcheggio del Morteratsch. Peccato non aver avuto gli sci. Dal parcheggio del Morteratsch si segue la stradina che porta all’omonimo ghiacciaio (50 min). Si traversa il torrente ablatore tramite il ponte posto a sinistra (salendo) della fronte e si rimonta un pendio di detriti morenici su ghiaccio e la ripida fronte glaciale. Giunti sul plateau glaciale se ne segue l’asse principale tenendo sempre piuttosto la destra in funzione delle profonde fenditure presenti puntando alla bastionata rocciosa del Sass dal Pos, alla base della parete NE del Bernina (3h). Si supera la crepaccia terminale andando ad imboccare il canale nascosto tra le rocce, che sale obliquo verso sinistra. Lo si percorre per circa 500 m di dislivello con pendenze tra i 50 e i 60 gradi stando generalmente a sinistra della rigola centrale. Si sbuca ad un aereo colletto nevoso che offre uno splendido panorama sul ghiacciaio del Bernina. Presente un cordino (marcio…antico) con due chiodi sulla parete di destra. Si piega ora a destra seguendo un canale-pendio di neve che, tenendo la destra, si trasforma in crestina di neve e roccette che conducono alla tonda sommità nevosa del Sass dal Pos. Da qui si segue il largo crestone in direzione della cresta Est del Bernina. Da ultimo si piega a sinistra in traverso andando a prendere la cresta stessa (nevosa con roccette) e percorrendola fino ad una selletta dove comincia la parte prettamente rocciosa a quota 3600 ca. In alternativa è possibile seguire la via originale (Neruda-Klucker) che dai plateaux del Sass dal Pos punta direttamente alla vetta del Bernina, rimontando la parete che sbuca a sinistra della cima. Tuttavia questa parete nel corso degli anni ha subito una forte deglacializzazione riducendosi ad uno sfasciumato pendio con placche di ghiaccio antico: scomoda e poco agevole da percorrere. Dal suddetto colletto si può proseguire lungo la cresta, inizialmente sfasciumata, che verso i 3700 m ha una impennata con roccia migliore e porta alla vetta del Bernina. Oppure traversando in obliquo su neve e roccette verso il vallone glaciale che scende dalla cresta tra Spedla e vetta del Bernina si mette piede sullo stesso. Lo si traversa in leggera ascesa andando a incontrare la via normale prima delle rocce che portano sulla Spedla a circa 3700 m di quota. Da qui per la via normale in un paio d’ore alla vetta. La discesa avviene o per la via scialpinistica del Buuch fino al Morteratsch o, se in stagione più avanzata, traversando la Bellavista e andando a prendere la Fortezza, itinerario che riconduce poi al ghiacciaio del Morteratsch. Dalla Guida dei Monti d'Italia TCI-CAI: 62 a: via normale per la Spedla 62 p: cresta Est (Coaz, Tscharner; 1850) 62 o: via della Gorgia e uscita diretta (Neruda-Klucker) 62m: diretta al Bernina (Schneider, Singer; 1931) 62n: via della Gorgia Fosa (Ludwig, Grass, Arduser; 1879) 62i: Biancograt 62l: via diretta al Pizzo Bianco (Schlick, Hochfilzer, Danler, Gasser; 1969) 64b: accesso dal Morteratsch alla Fuorcla Prievlusa e alla Biancograt Altre foto esplicative nel report sul forum. |
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