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   Presolana Orientale, Canale Centrale, 20/04/2014
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Onicer  ucamosciomoscio   
Regione  Lombardia
Partenza  Passo della Presolana  (1250 m)
Quota attacco  1950 m
Quota arrivo  2512 m
Dislivello della via  500 m
Difficoltà  PD+ ( pendenza 60° / II in roccia )
Esposizione in salita Sud
Rifugio di appoggio  Malga Cassinella
Attrezzatura consigliata  Da alpinismo invernale, 2 pikke ( non 2 di picche )
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Iniziavo a dubitare, viste le strepitose condizioni e relative realizzazioni infrasettimanali dell’ultimo periodo (grrr !!)che ci fosse qualche d’uno Lassù che pensasse ai poveri alpinisti della domenica. Con grande piacere sono stato puntualmente smentito, per pasqua nell’uovo ho trovato come sorpresa una strepitosa quanto fugace finestra di bel tempo che mi ha consentito di cogliere questa gemma nascosta nelle pieghe della montagna. Condizioni non facilissime visto le nevicate del giorno precedente, qui sicuramente meno copiose che altrove, hanno comunque reso la salita più pepata e la discesa alquanto insidiosa, per i pendii carichi di neve, presenti sull’imbuto che precede la sella antistante il Visolo, martoriati dal sole già dalle prime ore del mattino ( visti numerosi piccoli scaricamenti sui pendii del Visolo già alle ore 8.30 ). Dalla sella discesa bellissima su neve svalangata lungo il canale Ovest del Monte Visolo tutta faccia a valle mi ha permesso di raggiungere in un batter d’occhio il fondovalle. Il canale Centrale a dispetto dell’esposizione meridionale, per via della sua conformazione profondamente incassata tra alte pareti rocciose, prende il sole assai tardi nella mattinata, pertanto consentirebbe orari più rilassati, ma la discesa in compenso necessita assolutamente di essere intrapresa in orari consoni. In salita nel tratto superiore, quello più suggestivo, la rigola di fondo era sommersa da uno spesso strato di neve inconsistente poggiante su neve durissima, era quindi gioco forza usare la fantasia per poter compiere la salita in sicurezza, cosa che in compenso a reso più divertente la progressione, lungo le ripide contropendenze, cercando improbabili goulottine di neve inconsistente lungo i fianchi sino al salto con ghiaccio colato che chiude la prima parte, passaggio caratteristico oltre il quale il canale si apre verso sn e con pendii più ampi porta direttamente in vetta. La discesa si svolge lungo la cresta SE della montagna quella che la collega al Monte Visolo, seguirla fedelmente nella prima parte sino all’anticima, prestando particolare attenzione alle cornici, quindi prendere il ramo secondario E, che forma con la cresta principale un ampio vallone imbuto, segiurla sino quasi all’altezza della sella che divide dal Visolo ( bolli rossi sulle rocce se non coperti dalla neve ) traversare l’insidioso imbuto per riportarsi sulla cresta principale poco sopra la sella. Da qui il percorso classico prevede la risalita al Monte Visolo e la discesa per il suo ampio versante meridionale, con le condizioni odierne ho preferito scendere l’ombroso canalone Diretto del Visolo, ben più sicuro e sbrigativo, visto che aveva già scaricato, soluzione a mio avviso decisamente più rapida. Bellissima escursione, oggi in totale solitudine ( difficile trovare compagni il giorno di Pasqua, naturalmente ) Partito alle ore 5.30 dal passo della Presolana, alle ore 12.45 mettevo le gambe sotto il tavolo a Milano da mia suocera nel pieno rispetto delle tradizioni.
Foto 1 Il tracciato ( per quanto si riesce a vedere di uno dei canali più timidi della Presolana ) se volete saperne e vederne di più compratevi l’ottima guida di Vale Cividini e Marco Romelli “ Ghiaccio delle Orobie “ son soldi ben spesi.
Foto 2 Il canale visto dalla cresta sommitale
Foto 3 Magica Presolana
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