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Doldenhorn , 12/08/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Regione | Svizzera |
Partenza | Kandesteg (1200 m) |
Quota attacco | 2800 m |
Quota arrivo | 3637 m |
Dislivello della via | 2600 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 50° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Doldenhorn Hutte |
Attrezzatura consigliata | Da Alpinismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Montagna incredibile per ambiente ed esposizione ma questo chi l’ha salita lo sa.
Si è a picco sopra il fondovalle (1200 m) ed il paese di Kandesteg che dista 5 Km in linea d’aria dalla vetta. Dai 3300 l’itinerario estivo è diverso da quello invernale per arrivare sul ghiacciaio (3000 m circa). Mentre d’inverno si affronta un canalino (45° - 50°), d’estate si sta molto più a sx e passando sotto il caratteristico Bim Spitze Stei si guadagna la cresta che conduce ( cavi metallici) ad un cucuzzolo (croce – 2973 m) da dove in breve in discesa si mette piede sul ghiacciaio. Il ghiacciao è in ottime condizioni e si passa agevolmente. Nella parte finale si sono formati brevi tratti di ghiaccio ben superabili. Partecipanti: Barbara ed io Sviluppo complessivo andata e ritorno da Kandersteg 20 Km. Foto 1: mappa dell’ascensione con in giallo la variante “invernale” Foto 2: l’itinerario dal fondovalle Foto 3: in prossimità della vetta (kandersteg sullo sfondo) |
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