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Resegone di Lecco, canalone Comera, 06/04/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gianbo |
Regione | Lombardia |
Partenza | parcheggio funivia dei Piani d`Erna (580 m) |
Quota attacco | 1400 m |
Quota arrivo | 1875 m |
Dislivello della via | 475 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 40° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. Azzoni in vetta e Rif. Stoppani |
Attrezzatura consigliata | Piccozza e ramponi |
Itinerari collegati | Resegone di Lecco (1875m), canalone Comera |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Nonostante il meteo e il bollettino valanghe poco favorevole, venerdì sera sentiamo il gestore dell'Azzoni che ci dice che il Comera ha scaricato e dunque ci proviamo!
Partenza alle 5.00 dal piazzale della funivia, con temperature alte e nubi basse che non fan sperare bene. In prossimità dell'attacco la visibilità è di poche decine di metri e la neve, abbondante, sembra piuttosto "molla". Ad un tratto il cielo si apre, le creste si inondano di luce e decidiamo di provarci. Iniziamo a salire con neve che sfonda ad ogni passo, faticosamente. Poi, dopo il traverso le condizioni migliorano: la neve è tanta, ma si sale. Usciamo con una variante sulla destra, su rampa ripida (50 / 55°) e un po' adrenalinica per via della neve precaria e sbuchiamo proprio sotto la Croce, accolti da un panorama inaspettato. Breve tappa all'Azzoni e poi giù per la "normale" che, purtroppo, troviamo ancora non tracciata. Cerco di ricordarmi quale siano le creste e le cengie da seguire, ma non è facile perchè si sfonda ad ogni passo e arriva anche la nebbia a ridurre la visibilità a pochi metri. Insomma, tra ravanate e saliscendi vari, ci mettiamo più tempo a scendere che a salire. Una piccola "avventura" per completare la giornata! Salita effettuata in compagnia di Maria, al suo secondo canale ma già ottima partner che non si è scoraggiata neppure durante la discesa per creste e speroni in mezzo alla nebbia. Un grazie al solitario che ci ha preceduto nel canale e che poi ci ha sorpassato in discesa agevolandoci con la sua traccia. Un saluto anche ai ragazzi bergamaschi che hanno salito il Cermenati. Per chi volesse fare i canali del Resegone, mi sa che questi sono gli ultimi giorni utili (temperature permettendo!). Foto 1: nella seconda metà del canale Foto 2: ultimi passi prima della vetta Foto 3: alla ricerca della via di discesa |
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