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Gole di San Biagio cascata del Sant e dei 3 salti , 05/02/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Luca Bono |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Romallo (600 m) |
Quota attacco | 500 m |
Quota arrivo | 600 m |
Dislivello della via | 100 m |
Difficoltà | 3+ / II |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | no |
Attrezzatura consigliata | NDC |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Avevo giurato e spergiurato che non sarei mai tornato a San Biagio dopo le recenti delusioni per mancanza di ghaccio e inee per un insieme di fattori che andavano dalla poca voglia di levatacce alla necessità di rientrare ad orario decente, ho portato Fra che arrivava direttamente dal Cadore in questo singolare canyon, probabilmente non molto conosciuto all'infuori della frequentazione local. Il canyon è in Val di Non e nasce dal lago di Santa Giustina, da Cles si prosegue verso Vervò e poi si prende la deviazione per Romallo parcheggando poi sotto l'eremo di San Biagio. Abbiam fatto i primi 2 tiri del Sant, piu' che altro per recuperare un mio chiodo (l'ultimo tiro ci era precluso sia per a verticalità forse troppo esigente per noi che per le corde ridotte a "canapone") poi una volta tornati alla macchina e cambiata la corda siamo andati a fare i 3 salti.
Con Francesco. PS: ben formata e già percorsa piu' volte ache l'eterea "esile", chi padroneggia lunghi viaggi verticali troverà pane per i suoi denti... |
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