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| Presanella – Via Normale da SE (Rifugio Segantini), 30/07/2011 | Tweet |
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| Onicer | RAGO
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Rifugio Segantini (2373 m) |
| Quota attacco | 2900 m |
| Quota arrivo | 3558 m |
| Dislivello della via | 650 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 35° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Sud-Est |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Segantini |
| Attrezzatura consigliata | Corda 25 m, piccozza, ramponi, casco |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Classico itinerario, che qualcuno sconsiglia per le modificate condizioni dei ghiacciai con zone di detriti instabili. Ci sono alcuni punti che rendono effettivamente più impegnativo il percorso, più “alpinistico”, non necessariamente più pericoloso, almeno nelle condizioni attuali (da evitare comunque in stagione avanzata). La nevicata di 20-30 cm sopra i 3000 m di metà settimana e il freddo hanno reso a mio giudizio più godibile l’itinerario. Penso siano utili le seguenti informazioni.
1) Nella salita (ma soprattutto nella discesa) del versante est della Bocchetta di Monte Nero si deve evitare la metà inferiore del canale partendo 50 m a sinistra (sud) sulle rocce, salendo a zig zag (ometti, il primo poco visibile) poi per cengia quasi piana portarsi nel canale, che nella parte superiore è meno ripido e più stabile. Alla lunga scala (25 m) dalla parte opposta sono stati aggiunti dei gradini, ma per arrivare al piano c’è ancora da superare una placca ripida di alcuni metri. 2) Per uscire dalla testata del vallone (Vedrettina Orientale di Nardis) sotto il Monte Nero c’è una fascia di rocce che oppone “qualche difficoltà” come ci hanno riferito: se le condizioni della neve sono buone (come le odierne) poco dopo la discesa della scala meglio traversare il vallone e salire un bel canale (30-35°) che porta sul largo crestone di Payer: noi lo abbiamo fatto anche in discesa, da valutare però orario e temperature, possibili scariche di detriti dai lati. Salita con Anna, che la meditava da tempo |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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