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| Val Fassinera - Gruppo Cima Dodici, 28/05/2011 | Tweet |
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| Onicer | RAGO
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Val di Sella Valsugana (780 m) |
| Quota attacco | 1400 m |
| Quota arrivo | 2180 m |
| Dislivello della via | 780 m |
| Difficoltà | AD- ( pendenza 50° / III+ in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | NN |
| Attrezzatura consigliata | Nelle condizioni ATTUALI corda 25 m fettucce per clessidre, casco, piccozza, ramponi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Abbiamo percorso questo itinerario descritto da Toni Marchesini, che lo propone come scialpinistica “estrema” nella sua guida (Altopiano Sette Comuni it. 45). Il vallone è ben individuabile da lontano, è il primo a W della Cima Dodici, tra questa e il Monte Gumion: dalla Valsugana si può notare in primavera la stretta striscia nevosa del canale alpinistico. Si parte dalla strada che sale da Olle, circa a 780 m dopo i 6 tornanti, noi abbiamo seguito una forestale poi tracce di sentiero nel bosco fitto tenendo come riferimento un alto pinnacolo con parete gialla, è comunque non semplice individuare l’accesso alla parte superiore: attorno ai 1200 m la valle à sbarrata da un’alta fascia rocciosa, che si supera a destra per ripido bosco e canale, poi un sentiero in piano verso sinistra porta nel vallone; dopo una parte a pendenza media dove inizia la neve (tra 1400 e 1600 m) si presenta un tratto chiave alpinistico, uno stretto canale lungo con dislivello di 280 m fra alte pareti rocciose (brevi tratti fino a 50°, in certi punti così stretto da non essere probabilmente sciabile nemmeno in condizioni ottimali di innevamento abbondante), percorribile agevolmente forse solo in primavera, perché già nelle condizioni attuali alcune interruzioni della continuità della neve scoprono muri insuperabili che costringono ad arrampicare sulle pareti laterali, con roccia lisciata comunque solida, oggi bagnata e piena di cascatelle per le nevi in scioglimento. Si esce dalla lunga strettoia e su terreno più facile si raggiunge il Portello Galmarara. Abbiamo poi percorso la cresta del Monte Gumion (o Alpin o Trentin su vecchie carte) m 2320 fino alla Porta Kempel, da cui scesi per il sent. 208 alle baite Lanzola.
Foto 1 Val Fassinera vista da Borgo Valsugana Foto 2 Si rimedia all'incongruenza rampone scarpone Foto 3 Verso l'uscita dalla strettoia |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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