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| Monte Legnone, Canalone Centrale, 05/02/2011 | Tweet |
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| Onicer | grigna
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Roccoli Lorla (1420 m) |
| Quota attacco | 2100 m |
| Quota arrivo | 2609 m |
| Dislivello della via | 509 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Sud-Ovest |
| Rifugio di appoggio | Roccoli Lorla (chiuso) |
| Attrezzatura consigliata | 2 Piccozze , ramponi e casco Per come era oggi non serve nient'altro. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Altro weekend dedicato agli itinerari sulle montagne di casa.
Dopo la Piancaformia di domenica scorsa oggi è stato il turno del Canalone Centrale del Legnone. Partiamo io e Rambo dai Roccoli con una temperatura che forse neanche a giugno si ha alle 7 del mattino ovvero 9°C. Nonostante tutto la neve è perfettamente rigelata, del resto tira un venticello teso da nord, sintomo che l’umidità relativa è molto bassa e ciò permette alla neve di rigelare ugualmente. Procediamo spediti lungo la traccia già ramponati fin dall’auto mentre albeggia. Purtroppo però alcune nubi verso est non permettono al cielo e alle montagne di colorarsi come si deve. Vabè, presto ci rifacciamo la vista con due stupende aquile che ci passano sopra la testa a non più di 5 metri, mai viste così basse. Ovviamente niente foto perché la digitale era nello zaino e ora che l’ho estratta, le due simpatiche bestiole erano già altrove. Giunti al Bivacco Cà de Legn ci abbassiamo all’attacco del canale preceduti da un simpatico giovane tedesco che legge sempre On-Ice. L’attacco del canale è evidente e presenta l’unico tratto con ghiaccio di tutta la salita. Una volta entrati nel fondo si risale su neve marmorea con le punte dei ramponi e delle picche che stridono come i tenori alla Scala. Davanti a noi il tedesco sbaglia e rientra nel canalone inondandoci di ghiaccioli, per fortuna avevamo il casco. Terminato il tratto con neve dura (circa 200 m di dislivello), grazie alle peste dei giorni precedenti procediamo più spediti e usciamo a pochi metri dalla vetta. Non ci siamo fidati ad uscire direttamente in cima perché il sole iniziava già a picchiare. In cima ci accoglie un vento piuttosto fastidioso che ci accompagna anche nel primo tratto di discesa. Una volta al riparo dal vento inizia una vera sauna con neve molle stile mese di aprile con mega zoccolo sotto i ramponi. Pian piano scendiamo a valle e giungiamo all’auto con una ridente temperatura di 12°C. Giornata terminata in un bar di Vestreno dove non c’erano neanche i panini. Complimenti a Rambo per aver fatto tutta la salita tenendo una picca e un inutile bastoncino che secondo la logica rambesca fungeva da seconda picca. Un saluto al ragazzo tedesco incontrato durante la salita, a Ruski 60 incontrato in vetta e all’altro ragazzo che ci ha offerto i biscotti che non ricordo se scrive sul forum oppure no. Ah, per gli amanti della solitudine, nel canalone oggi eravamo solo noi e il ragazzo tedesco. |
| Report visto | 2531 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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