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Punta Dufour, per la cresta SE, 06/08/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Staffal (Valle di Gressoney) (1800 m) |
Quota attacco | 3647 m |
Quota arrivo | 4634 m |
Dislivello della via | 1250 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 45° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Rif. Gnifetti |
Attrezzatura consigliata | Corda, piccozza, ramponi e casco. |
Itinerari collegati | Punta Dufour (4634m), per la cresta SE |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Ascensione bellissima e di grande soddisfazione per noi, per diversi motivi: l'averla percorsa integralmente a piedi da Staffal, l'impegno fisico e tecnico, l'ambiente in cui si svolge... Inoltre saliti da soli per tutto il tratto di cresta dalla Zumstein alla Dufour (tranne qualcuno che scendeva dopo esser salito dalla cresta Rey). In ogni caso, avremmo dovuto tornare a piedi a Staffal, visto che, arrivati al Passo dei Salati, gli impianti erano già chiusi. Essendo alle 4,30 la colazione, siamo partiti dal rifugio alle 5,15; occorreva invece partire almeno un'ora e mezza prima (meglio ancora se si parte dalla capanna Margherita!). Dalla Zumstein alla Dufour ci sono molti tratti di cresta su neve veramente aerei ed esposti, ma abbiamo trovato condizioni veramente perfette. E con 2 giorni di sole magnifico! Al ritorno sono diverse le risalite da fare: diverse le risalite: la Zumstein, il colle del Lys (breve) e il Passo dei Salati; e così, dalla vetta dopo oltre 14 ore di camminata e più di 3000 m. di dislivello, arriviamo in paese alle 21, distrutti ma ampiamente soddisfatti! PS. In quota c'è un ottimo innevamento quest'anno, i ghiacciai sono ben coperti e non c'è ghiaccio. Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: L'itinerario per la cresta SE alla Dufour, visto dalla Zumstein. FOTO 2: Lungo la cresta. FOTO 3: Il passaggio di III che porta all'anticima. |
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