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Pizzo Redorta, canale Centrale, 19/06/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | grigna |
Regione | Lombardia |
Partenza | Fiumenero (800 m) |
Quota attacco | 2838 m |
Quota arrivo | 3038 m |
Dislivello della via | 200 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 50° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Baroni al Brunone |
Attrezzatura consigliata | ramponi, piccozza. |
Itinerari collegati | Pizzo Redorta (3038m), canale Centrale |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | “Eeeeeeeeeee andiamo a fare una scampagnata in Oroooooobie”, così disse il Rosso mercoledì pomeriggio….
Coadiuvato dal sommo pontefice delle Orobie ovvero Ares L’Orobico, i due burloni ci hanno teso una vera e propria imboscata. E sì perché la scampagnata di oggi ha avuto queste caratteristiche: Sveglia ore 3. E’ normale che per una scampagnata non si vada praticamente a letto a dormire…. Ritrovo ore 5 al cimitero di Fiumenero (il luogo e il nome un programma) 2250 metri di dislivello 10 ore di cammino tra andata e ritorno 3 kg persi Giunture doloranti Vabè, a parte questa doverosa introduzione, passiamo alla cronaca di questa grande giornata…. Al Cimitero troviamo Catena e Orzobimbo che hanno passato una fantastica notte sulla Subaru. A dir la verità non si sa bene cosa abbiano fatto perché Orzo lo ritroviamo intento a liberare l’intestino e soffrirà come un cane fino alla Brunone. Il Catena invece accuserà un cedimento strutturale all’inizio del canale costringendolo all’abbandono. Comunque, partiamo e subito il gruppo si divide…i cannibali davanti a tirare mentre dietro si forma la scopa. Il gruppo è eterogeneo anche nell’abbigliamento. C’è chi sale in maglietta e pantaloncini e chi con il megapile di On-Ice che io uso solo dai –5°C in giù. C’è chi indossa una felpa da città e viaggia con le mani in tasca con zainetto da 15 litri e chi ha uno zaino da 70 litri con i Nepal extreme ai piedi. Il mondo è bello perché vario…. Giunti alla Brunone, dopo una pausa ristoratrice saliamo all’attacco del canalone centrale del Redorta che si presenta in ottime condizioni. Lo risaliamo senza problemi su neve dura al punto giusto. Ovviamente la salita è un continuo sentir lamenti e imprecazioni del Kikko ai danni del tappo Ares che si fermava in continuo facendogli perdere il ritmo. Fuori dal canale, breve crestina e siamo in cima. A parte il Catena che ci abbandona, tutti gli altri arrivano in vetta ma purtroppo la nube catenesca non tarda ad arrivare impedendoci di vedere cosa ci sta attorno. Pas mal pronuncio io….tanto le Orobie non mi piacciono e quindi c’è poco da vedere. Discesa veloce dal canalone Ovest su neve che inizia a smollare. Tornati al rifugio, ci concediamo un piatto di pasta e aimè, per alcuni 2 caraffe di vino che si riveleranno piuttosto deleterie durante la discesa…. Infatti, soprattutto Ares, Catena e Orzo, passeranno la discesa intavolando deliranti discorsi e facendo un casino tale da far scappare i numerosi stambecchi incontrati. La discesa è veramente lunga e solamente nel finale inizia a piovere visto che un debole temporale ci accompagna nell’ultima mezz’ora di cammino. Una volta giunti alla macchina, si scatena il diluvio ma ormai noi siamo al riparo…. Bellissima giornata in compagnia di tanti matti. Un ringraziamento particolare va fatto alla nostra guida Ares, da oggi soprannominato Tappo Hotel. Partecipanti: io, Kikko, Corvonero, Nano, Rambo, Sergio l’Orobico, Rosso, Catena, Orzobimbo e Ares. FOTO 1: verso il canale FOTO 2 e 3: nel Canale Centrale |
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