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   Campanile Basso - Via Fehrmann, 14/08/2009
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Onicer  selvadec   
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Vallesinella (1513m)
Quota attacco  2400 m
Quota arrivo  2750 m
Dislivello  350 m
Difficoltà  D / V- ( IV+ obbl. )
Esposizione  Sud-Est
Rifugio di appoggio  Tenda
Attrezzatura consigliata  NDA
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Che dire.....gitona!
Partiamo io e Lorenzo giovedì sera alle 18.00 per piantare tenda alle 22.30 circa, poco distante dalla chiesetta al Brentei.
Risalita serale dopo il Casinei con le frontali ed un temporale che tuona e molla qualche goccia senza concedersi troppo.
Alle 3 di notte un altro temporale più rumoroso da pensiero, ma al risveglio mattutino le previsioni ci hanno azzeccato e
la giornata è limpida e si parte bene. Attacchiamo la via alle 6.30 circa, in compagnia di Efrem (Bresaolino) e del suo compagno, che dopo il terzo tiro in comune ci lasciano per la Maestri (credo), e di altri due trentini che a ruota ci seguiranno lungo tutta la via.
Le temuta ressa è scongiurata.. Rispetto alla relazione dei Balossi, abbiamo trovato delle soste intermedie in più, nella parte alta, e non una corrispondenza perfetta con le lunghezze dei tiri di corda riportati in relazione tendenzialmente abbondanti sulla carta, ma per il resto è stato tutto in linea. La sosta dopo il terzo tiro, ha un chiodo ballerino, ho integrato con un altro chiodo, ma non è il massimo. La via è molto bella e atletica, e quando viene definita sostenuta, credo che il termine sia molto appropriato. Giunti sullo stradone provinciale abbiamo seguito le indicazioni per le calate della relazione, dalla normale, unendo le ultime due con un tiro unico di 60 metri che porta alla base dove passano le bocchette. E' comunque possibile scendere ulteriormente nel canalone con le doppie. Personalmente ho trovato la via veramente bella, anche se negli ultimi tiri la roccia non è proprio sanissima, è bene prestare particolare attenzione. Rientro con sosta per pizza all'antica segheria a Carisolo. Complimenti a Lorenzo, si è sparato un tirone esagerato. Alla Prossima.E.
Foto 1 Lorenz nel diedro
Foto 2 Tracciato Via
Foto 3 la contentezza e la stanchezza in "vetta".
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