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Via Rosso Kora - Spalti di Tessari, 19/02/2024 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Veneto |
Partenza | Loc. tessari - Rivoli veronese (110m) |
Quota attacco | 300 m |
Quota arrivo | 530 m |
Dislivello | 230 m |
Difficoltà | D- / 6a+ ( 5c obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | n.d arrampicata. 3 o 4 friends utili per i tiri finali, ma non indispensabili |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Via di recente apertura e ben protetta a spit, sopra la parete di Tessari. La roccia in via è buona, anche se servirà qualche ripetizione per ripulirla per bene. In alcuni punti bisogna far attenzione a qualche presa mobile.
Belli i primi tiri, mentre la parte alta più alpinistica non è molto interessante. Arrivare all’ abitato di Tessari, e parcheggiare a sinistra in un parcheggio sterrato, vicino ad un casolare. Prendere il sentiero che sale tra le vigne all’ingresso del parcheggio. Ignorare la prima deviazione a sinistra nel bosco, e la successiva, sempre a sinistra, che porta a prendere un sentiero CAI. Proseguire ancora qualche decina di metri (superando un ghiaione),fino ad incontrare degli ometti sulla sinistra, che portano a prendere una traccia ripida che sale nel bosco verso le pareti. Arrivati alla parete prendere la traccia a destra che costeggia la parete. Superato l’attacco della via Winter Blues, si trova quello di Rosso Kora (scritta rossa-30 min). L1: Salire fino al tettino triangolare che si supera sulla sinistra con traversino ostico. Si sale poi in verticale fino ad uno strapiombino, da cui si esce sulla destra su buone prese. Sosta poco oltre (25m, 6a) L2: Trasferimento obliquando verso destra fino alla parete successiva dove si trova la sosta (20m) L3: Traversare a destra per 3 metri e poi salire il bel muro verticale e continuo fino alla cengia di sosta (30m, 5c+) L4: Traversare 3 metri a destra, e poi salire i primi metri su muretto non banale. Salire poi ancora in verticale, con difficoltà più contenute, uscendo sulla destra alla sosta (25m, 6a+) L5: Traversare a destra e poi salire in verticale. Continuare su roccia più facile fino alla sosta (25m, 5c) L6: Obliquare verso destra su roccia facile non molto bella, fino alla sosta (30m, 4b) L7: Salire il vago diedro a destra della sosta e poi in verticale più facilmente fino alla sosta (35m, 5b+) L8: Salire facilmente in verticale fino alla sosta (50m, 5a) L9: Trasferimento obliquando leggermente verso destra fino a trovare la scritta che indica il proseguo della via (50m) L10: Salire per facili rocce rotte fino a raggiungere una fessura su una placchetta (chiodo). Continuare su terreno più facile fino a sostare su un alberello alla base dell’ultimo tiro (50m, 4b) L11: Salire la placchetta (chiodo), e poi per terreno facile fino alla sommità, dove si sosta (30m, 4c) DISCESA: Seguire il sentiero a sinistra in direzione del forte. Arrivati ad una grossa forcella erbosa con numerosi ometti c’è una traccia con bolli rossi e piccolo ometto che scende ripida a sinistra. Seguirla ignorando le deviazioni verso destra. Dopo una breve corda fissa, si continua ripidamente nel bosco, fino a riprendere il sentiero fatto all’ andata che riporta al parcheggio. Foto1: L1 Foto2: uscita di L3 Foto3: L4 |
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