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Seconda Torre del Sella, Diedro Gluck, 08/10/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Passo Sella (2240m) |
Quota attacco | 2500 m |
Quota arrivo | 2598 m |
Dislivello | 100 m |
Difficoltà | AD / IV ( IV obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | 2 mezze corde da 50m, qualche dado o friend, qualche cordino |
Itinerari collegati | Seconda Torre del Sella (2598m), Diedro Gluck |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Week end in Dolomiti con famiglia e amici: ne approfitto per salire con Fabio questa breve via sulla Seconda Torre del Sella. Avendo già salito il vicinissimo diedro Kostner l’anno scorso, opto per quest’altro diedro che trovo sicuramente più impegnativo e fisico e che, con la difficoltà di IV sostenuto per tutto il tiro (e forse qualcosa in più in un passaggio leggermente aggettante), mi impegna non poco, per le mie capacità. Per raggiungere l’attacco, saliamo dalla via normale alla Prima Torre, ma anziché raggiungere la forcella tra questa e la Seconda per il sentiero, in basso tagliamo troppo presto a sx e ci ritroviamo alla base di uno spigolo (cordone in clessidra alla base), a sx del profondo camino che sbuca proprio alla forcella. Ci leghiamo e e parto. Diventa poi un muretto piuttosto verticale ma ben protetto da 3 o 4 cordoni in clessidra (35m, III+), fino alla sosta. Pochi minuti a piedi e poi a dx alla forcella. Va beh, abbiamo fatto un tiro in più. Proseguiamo verso l’attacco della nostra via, in comune con quello del diedro Kostner. Primi 2 tiri di III/III+, puntando al ben visibile diedro, dove sostiamo. Lo credevo un pochino più semplice, simile al Kostner; invece a mio parere è più impegnativo e fisico! Ultimo tiro più semplice e siamo in cima, dopo 1h dall'attacco. Inutile descrivere la bellezza dei panorami! Scendiamo poi dalla via normale della Seconda Torre, disarrampicando nel primo camino (III ma ben appigliato), poi su sentiero e infine con una sola doppia da 30m arriviamo al terrazzo detritico finale. Nel mio piccolo, anche se la via è breve (avevamo entrambi l’esigenza di tornare presto al passo dai famigliari) e le difficoltà “solo” di IV, provo sempre forti emozioni ad arrampicare in questo ambiente da capocordata. E' sempre una gran bella soddisfazione!
Partecipanti: Fedora e Fabio C. FOTO 1: Su L2. FOTO 2: Il bellissimo diedro di L3, il tiro chiave. FOTO 3: Il diedro dall'alto, visto dalla sosta. |
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