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Tribulaun di Fleres - Via Normale, 29/07/2023 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Spenk |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Parcheggio Mhule dopo il paese di St. Anton/S. Antonio (1465m) (1465m) |
Quota attacco | 2397 m |
Quota arrivo | 3097 m |
Dislivello | 700 m |
Difficoltà | AD / III+ ( III obbl. ) |
Esposizione | Sud-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. Calciati al TrIbulaun (2369 m) |
Attrezzatura consigliata | Una corda da 60 m, 4 rinvii, qualche cordino. Noi siamo saliti con una mezza sola, ma 2 possono velocizzare alcune calate. Secondo me protezioni mobili inutili, soprattutto per qualità roccia |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Mediocri |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | In compagnia di Daniel, local che da anni aspettava di salire questa cima.
La valutazione "Ottimo" fa riferimento alla tipologia di gita, solo per pochi amanti del genere......... :) Siamo saliti venerdì sera al rifugio Calciati, per fortuna 2 persone avevano disdetto per il brutto tempo perchè altrimenti sarebbe stato tutto pieno. Ottima cena e super colazione. Tante persone sono partite dal P alla base...ma secondo me vale la pena dormire su. Ha piovuto tutta la notte e le previsioni davano pioggia dalle 14 e temporali dalle 15...per fortuna ha tardato tutto di un paio di ore... Siamo partiti alle 7 dal rifugio pensando di metterci 3,5 ore a salire (come da relazione) e nonostante il rifugista ci avesse detto che ci vuole molto meno, noi ci abbiamo messo poco più di 3,5 ore...e solo grazie al fatto che abbiamo incontrato una cordata che aveva già fatto 4 volte questa gita o altrimenti ce ne avremmo messe il doppio. La relazione di Iacopelli è esaustiva ma è comunque difficile trovare i riferimenti, soprattutto in discesa. Alle 11 eravamo in cima e alle 14.45 di nuovo al rifugio a bere birra e alle 17.30 al P. Commenti: - in salita si fa tranquillamente tutta slegati se si è degli scalatori con buone scarpe da avvicinamento, ma tenere conto che il pericolo sono comodini provenienti dall'alto e se si molla la presa si arriva giù fino in fondo. Noi ci siamo legati su vari tiri solo perchè il mio compagno non si sentiva sicuro. - la discesa sicuramente consiglio di farla con la corda. - molti passaggi esposti - roccia da marcia a sfasciume, caduta massi continua dalle cordate soprastanti, soprattutto da quelle che si calano. - si passa tutto il tempo a cercare la retta via. Ci sono molto omini di pietra ma essendo tutta una pietraia non si distinguono sempre quelli creati da qualcuno da quelli ammassati dal caso... P.S: pochi lo sanno ma è da questa montagna che il Signor Dolomieu, geologo, prelevò un sasso notando che era di un calcare diverso e prese forma il nome Dolomiti...e pensare che oggi questo colosso neanche fa parte delle Dolomiti ma bensì delle Alpi Breonie :) |
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