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Vierge de l'Aroletta- Valpelline , 15/08/2020 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giasti03 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Ru (1696m) |
Quota attacco | 2600 m |
Quota arrivo | 3000 m |
Dislivello | 400 m |
Difficoltà | AD / IV+ ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Varia |
Rifugio di appoggio | Bivacco Spataro |
Attrezzatura consigliata | Nda da roccia in quota, materiale da bivacco, 2 mezze da 30, nut e friend |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Venerdì pomeriggio mi raggiungono in valle Grivola e Teo, saliamo al bivacco Spataro verso le 19, domani faremo la cresta dell'Aroletta.
Dal bivacco si può attraversare verso S senza perdere quota e si sale nel vallone x sfasciumi, gli ultimi 30m sono delicati proprio come dicono le relazioni però guadagniamo la cresta senza proteggerci. Da qui parte la lunga cavalcata sul filo di cresta, tutta da integrare, visto che le relazioni trovate non sono molto soddisfacenti cercherò di integrare le informazioni. Dalla partenza si sale alla prima elevazione senza difficoltà (II/III) , si prosegue restando sempre sul filo dove i passaggi sono più facili anche se in esposizione fino alla seconda elevazione dove si fa una doppia da 25m ( necessaria corda da 60m o due da 30, noi eravamo in 3 e abbiamo preferito 2 da 30m ) , si risale sullo sperone successivo e nuovamente una doppia, ennesima risalita, qua si trova il passo chiave della via, sul diedro aperto con direzione dx-sx passi di IV+, in centro parete superiori , tre tiri. Dalla cima 2 doppie e con una prima parte in conserva seguita da due tiri all'anticima da dove in conserva su terreno via via più facile si giunge in vetta all'Aroletta. Per farla breve sempre su e giù senza perdersi d'animo. Discesa: si scende sempre sul filo x 20m trovando la prima di 5 doppie da 25m Prima sulla verticale di calata, seconda, attenzione, quasi 30m spostandosi verso sinistra (faccia a monte) la si trova dietro ad un grosso masso NON SCENDERE A DX NEL CANALE SOTTOSTANTE, altre 3 sulla verticale di calata. La seconda può essere complicata nell' individuazione. Il resto della discesa è su detrito instabile che in mezz'ora riporta al bivacco. Lunga cresta dal grado non impegnativo ma necessita capacità alpinistiche per l'individuazione del percorso migliore, e delle protezioni/soste da realizzare, per questo motivo la graderei in ad+. Gran ambiente con vista su n Cervino, rosa, granpa e grivola. In cordata con Teo e grivola |
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