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| Via La bellezza di Venere-Arco (TN), 13/06/2020 | Tweet |
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| Onicer | merenderos
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Dro (Fraz. Oltra) (130m) |
| Quota attacco | 230 m |
| Quota arrivo | 465 m |
| Dislivello | 235 m |
| Difficoltà | AD+ / V ( IV+ obbl. ) |
| Esposizione | Est |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | n.d.arrampicata. friends e dadi non indispensabii |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Una delle vie più facili e più frequentate della parete. Arrampicata divertente e mai ingaggiosa. La roccia è sempre buona anche se un pochino unta su alcuni passaggi obbligati. La via è ben protetta con cordoni, spit e anelli. Comunque nel caso è possibile integrare. Soste in ordine su anelli e cordoni.
Arrivati a Dro si segue per la frazione Oltra, e si parcheggia al centro sportivo. Si prende la strada sterrata che va verso la parete, e al primo bivio si gira a destra verso pietramurata. Si continua per una decina di minuti fino alla sbarra. Sulla sinistra c’ è una traccia che risale un ghiaione ed arriva alla parete. Si va a destra per un centinaio di metri fino a trovare l’inizio della via (scritta venere in blu-15 min dal parcheggio) L1: Salire per rocce facili. Superare una placchetta ed arrivare alla sosta (55m, III, 1 fix + 1 anello) L2: Salire leggermente a sinistra, superare un muretto e poi continuare fino alla sosta (45m, IV-, 1 ch + 1 cl) L3: Salire le placchette e poi verso destra dove si trova il terrazzino di sosta (30m, IV, 4 cl) L4: Salire tenendosi sulla placca a sinistra del canalino. Rinviare all’ultimo spit che s’incontra sulla placca, e poi superare con spaccata a destra il canalino, portandosi nel successivo diedro. Risalirlo fino all’ultimo cordone, e poi, con passo di aderenza verso destra, arrivare alla sosta (40m, V, 2 fix + 5 cl) L5: Salire la placchetta sopra la sosta e poi traversare a destra su cengia per una ventina di metri. Salire poi in verticale seguendo una spaccatura leggermente obliqua verso sinistra. Usciti, risalire gli ultimi metri verso destra,fino ad arrivare in cima al pilastrino dove si trova la sosta (45m, IV+, 1 fix + 6 cl) L6: Salire le facili roccette e poi traversare facilmente verso sinistra per una ventina di metri fino alla sosta posta alla base di una bella fessura (30m, II, 1 fix) L7: Seguire la lama (un pochino unta). Usciti portarsi sotto al diedro successivo e risalirlo. Usciti piegare a sinistra fino alla sosta (30m, IV+, 1 fix + 1 cl) L8: Traversare con attenzione verso sinistra salendo sopra un tronco d albero. Salire poi la placca a gocce sfruttando la fessura a destra. Arrivare sotto al tetto e traversare lungamente fino all’albero a sinistra dove si sosta. (40m, IV+, 3 fix + 4 cl) L9: Salire la paretina sopra la sosta e poi seguire la placca inclinata verso destra fino alla spigolo. Salire in verticale e poi in breve verso destra si arriva alla sosta finale (35m, IV, 2fix + 2 cl) DISCESA: Seguire il sentiero che sale per qualche decina di metri. Non arrivare alla crestina con ometto, ma prendere il sentiero verso sinistra (segni blu). Seguirlo a mezzacosta fino a quando scende più ripido con alcuni tratti attrezzati. Arrivati in basso sulla strada sterrata prendere a sinistra e poi a destra per il sentiero fatto all’andata. |
| Report visto | 3315 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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