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Pinnacolo di Maslana, Via "Il Risveglio", 22/09/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Zeno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (900m) |
Quota attacco | 1560 m |
Quota arrivo | 1857 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | TD / 6b+ ( 6a+ obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale attrezzatura da arrampicata sportiva, utile una scelta di friend. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Avevo già messo in conto di non fare niente in montagna sabato mattina avendo un impegno musicale alle 14 in Città Alta. Venerdì tuttavia mi chiama Fabio disperato perché all’ultimo è rimasto senza socio per scalare al Pinnacolo. Io gli dico che se è disposto a partire da casa molto presto si può fare. Decidiamo dunque di svegliarci alle 4 capendo anche subito che non c’è via più adatta alla giornata de “Il Risveglio”, primo itinerario chiodato in ottica moderna al Pinnacolo da Gianni Tomasoni e Emilio Scandella nel 1997.
Percorriamo di buona lena l’avvicinamento e attacchiamo con le primissime luci ammirando l’Alta Val Seriana che si risveglia con i suoi monti che si tingono dell’arancione del primo sole. I tiri della via si susseguono velocemente assicurando il giusto impegno per essere saliti in libera e quando siamo ormai nei pressi della madonnina di vetta, mentre scatto una foto al mio compare, mi cade di mano il telefono: lo vedo rimbalzare un metro sotto di me e poi roteare vorticosamente ed atterrare nei pressi di un boschetto di betulle alla base della parete. Con un po’ di rammarico per l’accaduto terminiamo la via e ci caliamo lungo New Age dove facciamo conoscenza di Marco Taboni e due sue soci che gentilmente ci sbrogliano una corda incastrata. Nonostante l’imprevisto in discesa, arriviamo agli zaini con qualche minuto di anticipo sulla severa tabella di marcia e così provo a risalire i prati basali del Pinnacolo in cerca del mio telefono che ritrovo intatto e incredibilmente funzionante tra i ciuffi d’erba. Con grande stupore per il ritrovamento e l’animo felice per questa bella scalata ci incamminiamo verso Valbondione ed i nostri impegni pomeridiani. Mòla mia, leù! |
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