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Zucco di Pesciola, Via Giovani Marmotte, 27/08/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Zeno |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valtorta (1340m) |
Quota attacco | 1900 m |
Quota arrivo | 2000 m |
Dislivello | 110 m |
Difficoltà | D / 5a ( 4c obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Rifugio Lecco |
Attrezzatura consigliata | Normale attrezzatura da arrampicata su roccia. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Le vie sulla Seconda Torre dello Zucco di Pesciola sono meno frequentate di quelle sulla Terza e sulla Quarta poiché sono più brevi e non permettono di arrivare in vetta se non percorrendo buona parte della Cresta Ongania.
Tale struttura tuttavia è più verticale delle dirmpettaie e se ammirata dalla conca sopra il rifugio Lecco si mostra proprio come una slanciata torre. La via “Giovani Marmotte”, aperta da Marino Marzorati, G. (?) Cammellini e Delfino dell’Orto nell’agosto del 1991, ne percorre il bordo sinistro. Tutti i quattro tiri sono omogenei nelle difficoltà, vari ed interessanti per l’arrampicata. Il percorso è ben attrezzato a fittoni resinati comunque integrabili con qualche protezione veloce. Dalla sommità Sofia ed io siamo scesi in doppia e, non ancora sazi della gioia di scalare su queste rocce, abbiamo attaccato la adiacente “Summertime”. Mòla mia, leù! |
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