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Via Francesca-Cima Piazzotti, 08/10/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | merenderos |
Regione | Lombardia |
Partenza | Cusio (BG) (1500m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2230 m |
Dislivello | 230 m |
Difficoltà | D / V+ ( V+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Rif. Benigni (usciti dalla via) |
Attrezzatura consigliata | n.d.arrampicata, friends dadi e cordini indispensabili |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Via molto bella specialmente nel terzo, quarto e quinto tiro. La via è interamente da proteggere, tranne nel terzo tiro dove ci sono diversi spit. La roccia specialmente nel primo tiro non è delle migliori, poi salendo diventa molto bella e proteggibile. Le soste sono buone (chiodi e spit).
Si arriva a Cusio, e si sale per la strada a pagamento (2 euro) per diversi km, fino a quando s’ incontra il sentiero che sale per il rifugio Benigni. Salendo si arriva ad una grossa piana, e di fronte si può già vedere la bastionata dove sale la via. In breve, seguendo il sentiero che gira a mezzacosta verso sinistra, si arriva alla base della parete(1,30 h).La via attacca dopo una palina e prima di una madonnina, in una sorta di canale di roccia non bella. L1: Salire nel canale facendo attenzione alla roccia. Seguirlo per una quarantina di metri fino ad un terrazzino dove a destra si trova la sosta (40m, III+, un cordone incastrato). In alternativa si può salire la placca sulla sinistra per una decina di metri e poi entrare nel canale. Oppure continuare dopo la placca per erba e roccia brutta verso sinistra. Salire stando a sinistra dello speroncino successivo (attenzione) e poi traverso su roccia delicata (2 ch) verso destra per arrivare alla sosta. L2: Salire il diedro canale sulla destra. Usciti superare una breve paretina fino alla sosta sulla destra (30m, III, 1 ch) L3: Spaccare sulla parete di sinistra e poi traversare a sinistra qualche metro abbassandosi leggermente. Da qui seguire la fessura verso sinistra e poi su in verticale fino al grosso pino dove si sosta. (35m, V+, 2ch, 5 fix). Possibile sosta dopo il traverso 3 metri verso sinistra. L4: Salire il bellissimo diedro fessurato fino alla sosta su un piccolo ripiano (35m, V+, 1 ch) L5: Spostarsi a destra un paio di metri e salire il diedro/ camino nascosto. Quando questo si chiude dopo una decina di metri traversare a sinistra (delicato), fino a prendere della belle prese sullo spigolo (1 ch sullo spigolo). Rinviare e salire in verticale. Poi risalire il pilastrino erboso sulla sinistra fino ad una piccola pianta. A destra di questa si trova la sosta (30m, V, 2 ch) L6: Seguire il diedrino per qualche metro e poi portarsi sulle placche appoggiate a destra. Salire in verticale fino ad uno spigolino con terrazzino dove si sosta su due chiodi un po distanti tra loro. (40m, III+) L7: Salire il risalto sopra la sosta e poi dopo pochi metri si arriva in una zona erbosa dove si trova un ultimo spit. Da qui a piedi su pendio erboso si arriva alla piana sovrastante dove si trova il rifugio Benigni. DISCESA: Per sentiero normale che dal rifugio riporta al parcheggio. Foto 1: Il canale di attacco Foto 2: il traverso ad inizio di L3 Foto 3: il gran diedro del quarto tiro |
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