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| Becca di Vlou, Cresta sud, 28/09/2019 | Tweet |
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| Onicer | cri
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| Regione | Valle d'Aosta |
| Partenza | Issime, str. per S. Grato (Val di Gressoney) (1450m) |
| Quota attacco | 2550 m |
| Quota arrivo | 3032 m |
| Dislivello | 500 m |
| Difficoltà | AD / IV ( IV obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Corda da 30m, friend di varia misura, cordini |
| Itinerari collegati | Becca di Vlou (3032m), Cresta sud |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Tantissime idee, tutte bellissime ma aihme la meteo soprattutto il vento forte previsto oltre i 3.000 m ha dettato legge.
Cosi si opta per il sole assicurato e una zona un po' pił protetta rispetto ad altre. La zona valutata da Fedora é per me nuova cosi come quasi tutta la Val D'Aosta e cosi si parte per questa bella cavalcata lungo la cresta sud della Becca di Vlou, balcone sulla val d'Ayas e sul Cervino. Purtroppo o per fortuna siamo partite convinte di cimentarci in un itinerario pił da trekking che da alpinismo ed invece ci siamo imbattute in una cresta lunga 1.2 km con 500 m di dislivello, che seppure descritta semplice dalle guide per il grado obbligato III+, non é neppure apparsa banale e richiede di essere affrontata con le dovute precauzioni (conserva protetta, 2/3 tiri da fare con assicurazione mediante friend e consigliabili le scarpette per un maggiore grip sul granito). Una cresta su ottima roccia per la qualitą, purtroppo un po' sporca di licheni, che offre un'arrampicata quasi sempre aerea e divertente, cavalcando diversi torrioni (lungo la via si incontra solo 1 chiodo ed 1 friend incastrato). Ci sono volute ben 4 ore dal suo attacco ma ne é valsa la pena per il panorama da favola: per una volta vedo anch'io tutta la zona del Monte Rosa davanti ai miei occhi. La discesa dalla cresta w richiederą passo sicuro e in alcuni punti una discesa protetta fino a raggiungere il cordone, su cui con una calata da 30 m raggiungiamo l'enorme placconata da cui ha inizio la discesa inizialmente per gande e poi lungo il sentiero. Un'uscita che si é rivelata molto pił impegnativa ed ingaggiosa rispetto alle aspettative. Un grazie alle mie socie: Fedora e Livia. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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