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| Via del Diedro Obliquo al Dito Dones, 22/09/2019 | Tweet |
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| Onicer | Sid
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Ballabio (750m) |
| Quota attacco | 900 m |
| Quota arrivo | 1100 m |
| Dislivello | 200 m |
| Difficoltà | D / 6a+ ( 5c obbl. ) |
| Esposizione | Varia |
| Rifugio di appoggio | -- |
| Attrezzatura consigliata | Normale d'arrampicata |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Puntiamo la Valsassina anche oggi.
Volevamo arrampicare in quota ma la bassa temperatura ci fa cambiare idea. Dopo anni...Dito Dones. Con noi oggi S. I primi 3 tiri sono abbastanza semplici ma ormai la roccia è unta. Attenzione al 3° tiro: dopo pochi mt dalla partenza, salire a sx (non seguire la linea di spits di una nuova via sulla dx). Dopo il 4° tiro - di trasferimento - si segue la ferrata che aggira a sx il Dito fino a trovare il diedro del tiro di 5C. Da qui, i primi 2 tiri sono molto verticali e fisici ma su roccia ben lavorata. Segue un tiro di 6A+ ben chiodato: la difficoltà è nel traverso sotto il tetto e nel suo superamento da sx. È consigliabile fermarsi sulla sosta di sx. [Ci coglie ora un bel venticello freddo che ci fa compagnia fino in cima e durante la calata] Seguire quindi gli spits prima in verticale e poi verso dx su bella roccia lavorata (non seguire un vecchio chiodo a sx). Sulla cima spicca la croce con 🇮🇹. Qui foto di rito e traccia sul libretto. Discesa: 1 doppia da una sosta poco sotto la cima (sulla parete rivolta verso lo Zucco di Teral) e poi un pezzo di ferrata e quindi sentiero. Grazie ad R (forte e bravo) che sale e ci recupera 🙂 e ad S per la bella compagnia! In auto tutti un po' stanchini... Alla prox [Confessione: io, bollita, ho tirato diversi spits 😅] Foto 1: R sul tiro di 6A+; Foto 2: S e Sid in cima; Foto 3: R e Sid in cima. |
| Report visto | 3312 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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