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| Pala del Rifugio Spigolo Castiglioni Detassis, 21/09/2019 | Tweet |
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| Onicer | cri
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| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Malga Canali (1350m) |
| Quota attacco | 1750 m |
| Quota arrivo | 2394 m |
| Dislivello | 670 m |
| Difficoltà | TD- / V ( V obbl. ) |
| Esposizione | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | rif treviso |
| Attrezzatura consigliata | parecchi cordini, rinvii, friend e dadi |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Lo scorso luglio al rientro dal Sass D'Ortiga, Giuseppe mi lancia una frecciatina "Cri guardati un po' che bella la Pala del Rifugio, pensaci, é una bella via storica"!!!!
E' bastato un niente per far partire la fantasia ma ahimè agosto é stato sempre tiranno. Ecco che sembra sbucare l'ennesima finestra di meteo doc in questa fine estate e cosi si parte. Sabato mattina ancora prima dell'alba da Malga Canali siamo già in cammino verso l'attacco dello Spigolo Castiglioni Detassis. In circa un'ora siamo sotto lo zoccolo dei primi tiri, quelli che da relazione si legge siano di avvicinamento e da fare slegati. Purtroppo l'erba é fradicia e la roccia pure e ci consigliano una salita in conserva protetta, salendo senza percorso obbligato ma fortunatamente arriviamo alla sosta del primo tiro. Uno spigolo famoso visto chi l'ha aperto ma al tempo stesso i nomi degli apritori fanno ben pensare al loro grado e quanto fossero già forti all'ora. 18 tiri per 800 m di sviluppo compreso l'ultimo tiro da effettuarsi in conserva le cui difficoltà si alternano tra III e IV+, con 3 tiri di V con pochissimi chiodi. Una via che se ci si ferma a leggere i gradi parrebbe semplice ma visto che é poco chiodata, infatti per il 90% é tutta da proteggere a friend e cordini nelle numerose clessidre, é tutto da ricercare e questo ne fa di essa una via impegnativa. I primi 5 tiri vuoi per la roccia un po' umida e poco bella ci avevano fatto partire con il piede sbagliato e un po' di delusione, ma ecco che il 6 tiro ha risvegliato la voglia di continuare su quello che a giudizio nostro é stato un itinerario completo e soddisfacente e ovviamente impegnativo. Nota da sottolineare é che il viaggio non termina in vetta ma presenta una discesa per nulla banale sempre a picco sul vallone di Sant'Anna e la val Canali. Respireremo solo al passo delle Mughe dove la discesa verso l'auto sarà momento per ripercorrere ogni tiro di questo lungo viaggio. Un grazie a Beppe per avermi coinvolta ed incitata in questa splendida avventura Foto 1: L 4 Foto 2 : L 6 foto 3: L 16 |
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| Immagini |    |
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