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| cima Plem cresta NO, 15/09/2019 | Tweet |
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| Onicer | giasti03
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | rif Premassone (1600m) |
| Quota attacco | 3000 m |
| Quota arrivo | 3180 m |
| Dislivello | 180 m |
| Difficoltà | AD+ / IV- ( IV- obbl. ) |
| Esposizione | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | Tonolini - Gnutti |
| Attrezzatura consigliata | nda, corda da 30, serie friend, 6 rinvii, nut micro e piccoli |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Rieccomi in terra natia dopo solo due settimane, ma il discorso Plem era rimasto a metà (in senso lato) e la voglia di finirla ha il sopravvento sull'opzione A, andare col Teo a fare la traversata dei palù.
Giustamente mi dice "la stagione della neve sta arrivando, andiamo in roccia"..... e ce la siamo tirata. Ieri mattina fuori dal Rifugio Tonolini, guardo la Plem col Fabio, e gli dico: "ma non me la ricordavo quella neve due settimane fa", "Certo, è di domenica scorsa, qui ha fatto 20cm!!! Ecco l'incognita alpinistica. Sperando che non sia troppo sporca, ripartiamo puntando la via di ritirata di due settimane fà, la bocchetta dei soldati, almeno oggi il meteo da asciutto fisso. Alle 10 facciamo un boccone prima di apparecchiarci e partiamo col primo tiro, subito pesto neve crostosa in superficie ma farinosa sotto, sulla cengia verso sinistra (a proposito, la relazione migliore che si trova in rete è quella della socia Fedora, a mio parere), e capisco che sarà un pò più ingaggiosa. Grazie a dio cè l'alpinismo classico. Qualche punto riesco a bonificarlo levando la neve, come all'attacco del diedro e salta fuori un chiodo, in altri posti dove la neve è di più, e meno male, anche più buona, lo risalgo usando solo i gradini che scavo. Onestamente in questi passaggi i ramponi non mi avrebbero fatto schifo, ma sono partito per fare roccia e i ramponi sono a casa. E' il vetrato che in vari punti abbiamo trovato che mi preoccupava di più. Comunque con un pò più di protezioni e di culo stretto (passatemi il francesismo) esco dalla nord e il sole è una goduria. Recupero Teo e continuiamo su bellissima roccia calda e pulita, trovando poche macchie di neve. Purtroppo il tempo di salita si dilata ma l'importante è sbucare alla campana, adesso è solo camminare fino alla macchina, ma ogni tanto mi devo girare a guardare la nord del mio adamello. foto1 il diedo foto2 al sole si sta bene foto3 poca luce a nord |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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