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| Pizzo Recastello, Via Corti-Lenatti, 16/07/2019 | Tweet |
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| Onicer | Brecchy
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Valbondione (888m) |
| Quota attacco | 2340 m |
| Quota arrivo | 2886 m |
| Dislivello | 550 m |
| Difficoltà | PD / III ( II obbl. ) |
| Esposizione | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | Curò |
| Attrezzatura consigliata | Normale da alpinismo facile su roccia |
| Itinerari collegati | Pizzo Recastello (2888m), cresta W-NW, via Corti-Lenatti |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Ancora un'altra bella avventura, con Davide, nelle nostre amate Orobie su una classicissima vetta della conca del Barbellino, il Recastello, salita da una Via credo davvero poco frequentata: la Corti-Lenatti. Quando ero in zona la ammiravo sempre da diverse prospettive, in silenzio, ed ormai era da qualche anno che l'avevo "nel cassetto" ma la qualità della roccia mi ha fatto sempre un po' desistere nell'affrontare questa salita; le difficoltà tecniche invece sono contenute, II°-III° al massimo... La descrizione nel dettagliato itinerario di On-Ice dice tutto: roccia malsana, rottami, rocce instabili, spalla ghiaiosa, roccia traballante, dorsale sassosa, rocce infide... Niente di più vero, non c'è altro da aggiungere!
Partiamo da Grumetti e a passo spedito raggiungo il Curò in meno di un'ora dove aspetto Davide una manciata di minuti e assieme ci dirigiamo verso la nostra meta; da lontano cominciamo a "studiare" la salita e cerchiamo di ipotizzare quale sia l'intaglio da dove parte la cresta in questione. Superato il ponticello saliamo tra pietre e rododendri raggiungendo il bel laghetto dei Corni Neri, quindi risaliamo la conca detritica puntando la sua massima depressione dove ci prepariamo e ci copriamo un po' visto il costante vento che ormai ci accompagna incessante dal rifugio. Cominciamo così questa cavalcata sul filo di questa cresta a tratti davvero esposta affrontando i vari torrioni con sali e scendi divertenti ma sempre con la massima attenzione; tutto si muove! Anche un piccolo gruppo di camosci che saltella qua e là ci si mette a fare partire qualche scarica di sassi ma fortunatamente sono più bassi e più spostati di noi... Tra qualche sguardo a destra sulla Valcerviera e a sinistra sul Barbellino da questa insolita visuale, e tra qualche considerazione sui monti circostanti e i progetti futuri, arriviamo sull'anticima Ovest del Pizzo Recastello e in breve alla croce di vetta della cima principale a 2886 m. Siamo soli in cima, qualche nuvola a Nord, poi il resto è il "solito" spettacolo di casa, quello che non stanca mai... La discesa per la normale in Valcerviera dove incontriamo qualche escursionista (e non solo) ancora intento alla salita. Al Curò preferiamo non fermarci nel casino, forse più io che il mio socio, e ci affrettiamo nella discesa dove incontriamo salire un gruppetto di "finti" cicloescursionisti dotati, anzi dopati, di e-bike... Un'altra bella soddisfazione in questa giornata grandiosa dove abbiamo avuto modo di conoscere meglio un angolo di Orobie piuttosto selvaggio! Partecipanti: io e Davide Foto1: la mole del Recastello Foto2: tratto di arrampicata Foto3: vetta |
| Report visto | 3310 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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