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Monte Coudrey via Mani Gemelle, 08/03/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | garaca |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Albard di Bard (650m) |
Quota attacco | 1000 m |
Quota arrivo | 1130 m |
Dislivello | 130 m |
Difficoltà | TD- / 6a ( 5c obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | NdA |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Accesso:
Da Albard si raggiungono le vie del Pilier del Forte. Si prosegue in direzione del secondo salto della via Pa Raumer,si gira a sx e si arriva alla cima del Pilier del Forte. Ora si seguono i numerosi ometti , prestare attenzione a non perderli, girando a volte a dx a volte a sx fino a raggiungere una cengia / scala in pietra con corda fissa che in discesa porta all'attacco della via.( nome scritto alla partenza) Descrizione: Bellissima scoperta della guida alpina Gianni Lanza con Dafne Munaretto. Arrampicata tecnica su roccia ottima in luogo appartato e nascosto. Spittatura perfetta , non serve integrare. Forse una delle più belle della zona. Itinerario: L1: si sale vicino allo spigolo , poi a sx strapiombo e dritto in sosta. 5a ( bello pieno) 30m. Il tiro rimane di più in ombra è ancora un poco sporco e qualcosa muove ancora, specialmente vicino alla sosta. L2: spettacolare per continuità, un metro a dx e su dritto fino in sosta. Tutto di tecnica, 6a . 30m. L3: a dx poi spigolo fino in sosta 5b pieno. 30m. L4: placca poi diedro verso dx fino in sosta. 5b. 15m. L5: a sx e poi spigolo inizio 5c poi si abbatte. 30m. Sosta su un solo spit. altre annotazioni: Aperta il 6 maggio 2018 da Gianni Lanza con Dafne Munaretto . Descrizione precisa sul sito : www.vielunghevalledaosta.com Che bella sorpresa! Giunti alla vista del pilastro si presenta a noi un mini Lomasti..... ( scusate il confronto magari irriverente) Arrampicata bellissima , con un secondo tiro, sul grado proposto, a dir poco stupendo. A parte un minimo di attenzione su L1 , tutta la salita è su roccia ottima. Ancora qualche fessura da pulirsi bene ma non crea nessun fastidio. Chiodatura impeccabile non serve integrare. Gran bella scoperta , un grazie doveroso agli apritori. Nb. Dopo la cima del Pilier del Forte, l'avvicinamento è un filo " orienteering " non perdere mai di vista gli ometti che anche se piccoli, ci sono sempre. Ambiente appartato di rara bellezza. (Unica pecca si vede autostrada) Con gli amici Antonio e Bruno. |
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