|
Val id Mello/Scoglio delle Metamorfosi, via Luna Nascente - Fotoreport, 09/09/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Orobicando |
Regione | Lombardia |
Partenza | San Martino Val Masino (1000m) |
Quota attacco | 1500 m |
Quota arrivo | 1750 m |
Dislivello | 350 m |
Difficoltà | TD / VII ( VI+ obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | alberghi a San Martino, rif. Luna nascente |
Attrezzatura consigliata | Nda, necessaria serie completa di friend fino al 4 o 5 BD, doppiare le misure medio grandi. Eventualmente dadi piccoli. Abbiamo usato anche i dadi giganti della DMM (eccentrics) |
Itinerari collegati | Scoglio delle Metamorfosi (1750m), via Luna Nascente |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | AVVICINAMENTO
Seguire il sentiero che attraversa la valle. Dopo la pozza nota come Bidet della contessa si supera un ponticello e si prende il sentiero sulla sinistra che si inoltra nel bosco. Senza mai abbandonare il sentiero principale attraversare il torrente in corrispondenza della cascata, poi proseguire nel fitto bosco fino alla base della parete, poi prendere la traccia di destra fino a una grotta con albero. ATTENZIONE se trovate un cavo metallico che chiude il sentiero siete all'uscita di lucertole al sole, tornare indietro. DESCRIZIONE L1: dopo qualche facile passo bisogna superare il tettino fessurato (passo duro duro!). Poi con qualche passo in camino si arriva alla sosta (cordoni). 20m, VII o A0, 1 ch, 1 nut incastrato. L2: entrare nel camino sulla sinistra e, dopo qualche metro con la schiena contro la roccia, spostarsi verso destra (chiodo) sfruttando una fessurina. Ora traversare sotto al tetto fino a superarlo sulla destra (sosta molto scomoda, 2 ch+ nut) 25 m, V+ poi VII- o VI/A0, 5 ch. L3: bellissima fessura da salire in opposizione. Quando essa inizia a deviare a destra divenendo poi orizzontale abbandonarla e con facili passi in placca raggiungere la sosta a destra su un terrazzino (2 chiodi). 30m, V+, 1 ch. L4: raggiungere i cordini su spuntone sopra alla sosta (sosta alternativa), poi spostarsi a destra in leggera discesa, quindi seguire la fessura fino allo strapiombino che la chiude, aggirarlo a destra. Infine salire in verticale per fessura prima larga poi via via pių stretta. Si sosta al suo termine (2 chiodi + sasso incastrato, scomoda). 40m, V+, VI+, cordini su spuntone, 2 ch (e un terzo inutilizzabile). L5: seguire la fessura/lama fino al suo termine sotto uno strapiombo che si supera a destra. Poi proseguire in verticale fino alla sosta (2 chiodi). 40m, V+, VI-, 3 ch. L6: ci si trova ora sotto a un arco detto "Occhio dell'aquila" da cui a sinistra scende una grossa lama staccata dalla parete. Salire il diedro-fessura che si allarga fino a diventare quasi una fessura-camino, indi traversare a sinistra con passo delicato fino a dei cordini. Scendere un paio di metri sfruttando la lama (altro passo delicato) e aggirarla mediante una piccola cengia. Salire poi per larghissima fessura (proteggibile solo con BD 4 o 5) fino alla sosta (2 chiodi). 45m, VI, V+, 2 ch, cordini su spuntone. L7: proseguire alcuni metri in fessura-diedro. La parete si abbatte gradualmente e la fessura si stringe sempre pių (utili friend/nut piccoli) solcando in obliquo per gli ultimi metri una placca appoggiata. Si sosta al termine della fessura vicino a una pianta (3 chiodi). 50m, V, 1 nut incastrato. Per errore ho rinviato la sosta pensando fosse l' intermedia di cui parlano i sass baloss, non č cosė, quindi abbiamo dovuto concatenate L6/L7 facendo una ventina di m in conserva ! L8: traversare a sinistra sfruttando l'evidente vena di quarzo fino a una fessura obliqua verso destra (il traverso di circa 25m č sprotetto e improteggibile). Salire poi la fessura che diventa arco fino a una sosta su terrazzo erboso (2 chiodi). Poco pių di 60m, III+, IV. L9: salire la placca sopra la sosta (occhio ai licheni) e poi un murettino, quindi superare l'ultima placca prima del bosco stando sulla sinistra. Sostare su pianta. 45m, IV+ (Tiro poco proteggibile). DISCESA Dall'uscita prendere il sentiero principale che SALE nel bosco. Superate delle facili roccette si giunge in una radura al termine della quale si imbocca il ripido canale di discesa. Ritornati all'attacco scendere per il sentiero di salita. Grande salita con Mirco. Luca e Mario su Pipistrelli al sole. |
Report visto | 3313 volte |
Immagini | |
Fotoreport | Clicca qui per andare al foto-report |