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Castiglioni-Detassis al Campanile Pradidali, 25/09/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | giacomo |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Loc. Cant dal Gal - Val Canali (1070m) |
Quota attacco | 2381 m |
Quota arrivo | 2731 m |
Dislivello | 350 m |
Difficoltà | AD+ / IV+ ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Sud-Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Pradidali m. 2278 |
Attrezzatura consigliata | In via c'è solo 1 chiodo di progressione. Portare molti cordini per le CL. Friend 2 o 3 per rinforzare sosta 6 |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Stupenda arrampicata su roccia sempre ottima solo in rari momenti con un po’ di detrito.
Delle vie di questa difficoltà è forse una di quelle con la roccia migliore che abbia mai trovato e, seppur di poco più di metà lunghezza e un grado in meno, oserei dire anche migliore di quella degli stessi autori alla Pala del Rifugio. Fantastiche le lunghezze 3, 5 e 9. Ma molto belle anche la 1 e la 6. Le altre lunghezze come gradi sono un po’ inferiori anche se sempre su roccia bella. Una relazione molto dettagliata e precisa a questo link: http://quartogrado.com/volume1_1/relazioni/CAMPANILE%20PRADIDALI_Castiglioni.pdf con solo alcune precisazioni: L3: l’abbiamo fatto da 55 con sosta su ottimi spuntoni. Poi L4 è a sx come da relazione ma sono di 15 m. e con sosta su 3 chiodi collegati con cordino (la relazione dice 2). L6: alla fine della lunghezza occorre guadare a sx di 3-4 metri per vedere il chiodo. Ottimo friend misura 2 o 3 per rinforzare la sosta. L7: alla fine della lunghezza ottime CL di sosta L8: sosta su chiodo Sia L10 che L11 hanno cordino già nella clessidra di sosta (quello di L11 a dx della campana di vetta). Discesa: anche qui la relazione del link è molto precisa. Aggiungo: il primo camino si può fare in doppia (spit nuovo con anello). Tra la prima e la seconda doppia per andare alla finestra nella roccia è possibile fare una ulteriore doppia un po’ in traverso a dx (faccia a monte). La seconda doppia è a GROSSO RISCHIO INCASTRO. A noi si è prima incastrato il nodo e dopo aver rischiato di dover risalire a prusik ed essere riusciti (non con senza patemi e sforzi) a recuperare il nodo la seconda corda cadendo si è probabilmente arrotolata intorno a qualche spuntoncino di roccia (qui molto ruvida come per tutta la salita) e non c’è stato verso di recuperarla. Dopo mille tentativi e visto che risalire era molto problematico visto che 40 m su 60 erano già arrivati l’abbiamo tagliata. E’ vero che era una corda nuova (e quindi più a rischio riccioli) ma tant’è. Gli altri 20 m. sono là penzolanti e dovrebbero essere recuperati oggi da dei ragazzi che abbiamo trovato al Rifugio che volevano appunto farla oggi. Un mio particolare consiglio è fare le doppie con una corda sola da 60 tenendo l’altra nello zaino in caso di intoppi. La salita con Michela in una giornata fantastica dal punto di vista meteorologico con solo le famose nebbie della Val Canali a farci da contorno nel primo pomeriggio. Temperatura gradevole in salita, mentre nel versante Nord delle doppie 4° alle 3 del pomeriggio. Il rifugio chiudeva oggi. |
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