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Catinaccio via Normale, 24/08/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Beps65 |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Rifugio Grardeccia (1950m) |
Quota attacco | 2600 m |
Quota arrivo | 2981 m |
Dislivello | 400 m |
Difficoltà | AD / IV- ( III+ obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Re Alberto |
Attrezzatura consigliata | NDA |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Saliamo la via normale di questa classica cima, dal Gardeccia fino allo stupendo rifugio Re Alberto, dove conosciamo Valeria la rifugista, grande persona che ci da tutte le informazioni necessarie per la via, 45 minuti dopo siamo all’attacco, ci sono diverse cordate tra cui alcune guida-clienti, a parte il primo passaggio obbligato non si crea confusione, la roccia è ottima e si può salire senza scarpette in quanto le difficoltà toccano il III solo raramente, dopo circa un ora e mezza siamo in cresta dove slegati saliamo fin quasi in cima, un ultimo passaggio delicato (chiodi e soste) ed esultiamo per questa piccola conquista, anche oggi la giornata è bellissima e questo meteo ci accompagnerà per i giorni successivi fino a domenica! Scendiamo dalla stessa via con alcune doppie, la prima direttamente sotto lo spigolo vicino alla vetta, le rimanenti all’interno del canalone, per queste utilizziamo 2 mezze da 30 metri obbligate in quanto le calate sono mediamente da 20-25 metri. |
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