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val di mello - magiclina e la sfera di cristallo (sperone della magia), 19/04/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | beBo |
Regione | Lombardia |
Partenza | parcheggio val di mello (100m) |
Quota attacco | 100 m |
Quota arrivo | 100 m |
Dislivello | 220 m |
Difficoltà | TD- / V+ ( VI+ obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | serie di friend fino al 3, 7 rinvii |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | appena prima di rasega si prende il sentiero che per il ponte più alto, poi si segue una traccia che porta alla struttura situata proprio sopra il paesino (bolli rossi sui massi sul sentiero). la prima via è magic lina. si riconosce per li spit viola posto sopra una facilissima placchetta
L1 si sale la placca che poi diventa lama, poi si traversa verso destra camminando su una fessura fino alla sua fine. qui troviamo un chiodo (allungare la protezione per l'attrito) e poi uno spit. (VI per un passo protetto dall'ultimo spit) (sosta su 2 spit, su una cengia comoda, 30m) L2 si sale la placca a sinistra della sosta, poi la fessura e poi si traversa fino alla sosta camminando in fessura (IV, sosta appesi, 20m) L3 si sale la placca (molto scivolosa), poi la lama poi ancora placca facile verso sinistra fino a una sosta, superare la sosta per la placca subito sopra e poi traversare a destra nel bosco (specie di sentierino) fino a trovare un albero o radice (grosso abete) per fare sosta (attenzione all'attrito per l'ultimo tratto) (VI, 50m) dal grosso abete conviene mettere le scarpe e stando legati si sale prima oltre questo poi si sale verso sinistra fino alla via sfera di cristallo, breve canalino verso sinistra e spit visibile dal basso L1 placchetta poi verso sinistra fessura e poi dritti fino a uno spit ormai molto datato, noi siamo saliti prima direttamente sopra questo poi verso destra fino alla sosta (chiodo e spit) poi appena oltre una lama con alberello cresciuto dentro. (VI, 50m) L2 si sale lama con alberello, chiodo subito dopo questo, poi si segue la fessura del diedro fino al suo termine. il tiro più bello della via. (V, 40m, molti chiodi nel diedro, facilmente integrabile,) (si sosta proprio alla fine su 2 chiodi da rinforzare, lo spit non c'è più, con un bd 2 o bd 0,75) L3 si passa lo spigolo della struttura a sinistra per un traverso in fessura, un chiodo a metà, poi si sale verso destra alla fine di questa rimontando un murettino (sosta su 2 chiodi molto comoda) (VI+ , VI obbl, 20m) L4 per la placca a destra, seguendo prima in traverso una fessura erbosa e poi la placca sopra dove è più debole (IV+, 40m) (sosta su 2 spit a fine placca) via molto bella, soprattutto se all'uscita trovate 3 stambecchi che vi osservano da 10 m di distanza fottendosene altamente della vostra presenza...questo è il masino ;) foto a breve su fb https://www.facebook.com/francesco.besana.3 |
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