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Fessura Comici ai Campelli climb&ride, 22/07/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | fabiomaz |
Regione | Lombardia |
Partenza | Barzio (Ovovia) (820m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2162 m |
Dislivello | 180 m |
Difficoltà | AD+ / V+ ( IV- obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. Lecco |
Attrezzatura consigliata | 10 rinvii & pneumatici tubeless (o in alternativa pompa e parecchie pezze) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con lo zio Punzo andiamo a farci un giro in quel dei Campelli con la formula che mi piace tanto: corda nello zaino e mtb sotto il sedere.
Da veri comodini prendiamo l'ovovia alle 8.30 (solo salita €6,00). Le MTB ci permettono di prendere un piccolo ma essenziale vantaggio sulle numerose cordate (almeno 11 persone) che si dirigono verso la Comici-Cassin. Ciò nonostante partiamo con la ressa alle nostre spalle, ma grazie ai tiri alternati prendiamo subito il largo. La via SAREBBE bella. Facile sì, ma a goccia sotto la vetta e non sfugge la verticalità: una Comici insomma. Purtroppo la rifittonatura non è stata fatta come in Grigna ma come al vicino Zucco di Pesciola. Secondo il mio modesto parere non è giusto pretendere di mettere in "totale sicurezza" una via con una "firma" come questa. Ma è chiaramente quello che si è cercato di fare. I vecchi chiodi ci sono ancora tutti e non erano pochi, come anche le belle fessure che avrebbero accettato bene i dadi e i friends. Arrivati in cima ci caliamo e saliamo anche la variante Mozzanica (che non ci è sembrata 6a come si vociferava ma un bel quinto pieno, comunque resinati vicini sul difficile). In via spiccano i numerosi segni di ramponi, indici di traffico invernale. Dopo la foto di rito scendiamo dal canale dei camosci e recuperiamo le bici che avevamo infrattato tra dei cespugli. Al bike park, malgrado la totale ineguatezza del mezzo (mio) e del pilota (io) lo Zio mi convince a scendere dalla pista "blu" di Gravità Zero. Molto impaccio da parte mia e moooooooooolto meno da parte dello Zio malgrado lo zaino in spalla. Alla terza "pizzicata" (2 a 1 per me) con relativa sosta per riparazione copertone, finalmente riesco a convincere Matteo che la carrabile è bella e buona e saggia e, velocemente, ritorniamo all'auto. Bella lì! foto 1: nuvole foto 2: foto di vetta foto 3: recuperiamo le MTB e la via alle spalle |
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