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Castiglioni-Detassis alla Pala del Rifugio + Wiessner al Sass d'Ortiga, 04/07/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Val Canali ultimo parcheggio (1631m) |
Quota attacco | 1690 m |
Quota arrivo | 2631 m |
Dislivello | 950 m |
Difficoltà | TD- / V+ ( V obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif.Treviso |
Attrezzatura consigliata | Nda, ricordarsi Kevlarini/fettucce uso clessidra. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Il "Pale di San Martino" della Versante Sud può andar bene per una panoramica, ma per seguire itinerari articolati e facili meglio integrare con altre relazioni. Abbiamo usato i Balossi, perfetta. La sosta con spit su uno dei primi tiri non l' han trovata perchè lo spit è stato svitato ma si può integrare il chiodo.
Ottima roccia e andamento della via sulla Pala, nessun passo ostico, chiodi scarsi e solitamente così così dato che la maggior parte delle fessure nella Pale son cieche, comunque abbastanza proteggibile dove serve...anche se la qualità della roccia spinge a mettere poco. Trasferimento alpinistico esposto ma facile e divertente dalla cima alla seconda parte, il che dà continuità e senso della cavalcata alla salita completa. Stupenda la parte alta, cioè la Wiessner, che inizia con roccia eccezionale che poi salendo migliora. Qui, rispetto ai Balossi, nella nicchiona gialla son stati martellati via i 2 chiodi che erano a dx nella fessura orizzontale; nella stessa c'è una clessidra portuale con spezzoni di fettuccia. Tempo insperatamente bello nonostante le previsioni temporalesche, che ha tenuto fino all'apertura delle portiere dell' auto al parcheggio. Invece il pomeriggio precedente epico ultimo tiro tra tuoni e fulmini sul VI+ finale a chiodi sporgenti e cunei marci di un mix di viette carine sulla punta della Disperazione, che sarebbe il paracarro di 100 metri a 1/4 d'ora dal rifugio. Due giorni perfetti con Chiara ; ) mandata avanti nei pericoli (foto). Bravissima anche in montagna, proporzionalmente perfin più che in falesia. |
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