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Arco via Katia Monte, 01/11/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | stebs |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Arco (70m) |
Quota attacco | 70 m |
Quota arrivo | 350 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | TD / VII ( VI obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | |
Attrezzatura consigliata | Dadi e friends medio grandi fondamentali, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Via di carattere decisamente alpinistico. Noi abbiamo attaccato per la via Sommadossi, il primo tiro č unto in maniera incredibile. Peccato perchč č un bel tiro. La via č ben chiodata a chiodi e spit fino al tiro di VII (tiro pių difficile tecnicamente ma protetto ottimamente a spit), poi cambia decisamente. Rispetto alla relazione del Filippi non abbiamo trovato la sesta sosta, ma abbiamo sostato alla base del diedro strapiombante di V+ (due chiodi cosė cosė + radice e fessura). Gli ultimi quattro tiro sono atletici, chiodati l'essenziale ma dove č possibile proteggersi con dadi e friend medi e grandi (abbiamo usato molto il camalot 3). Al penultimo tiro occore decisione per arrivare a moschettonare lo spit, ma anche qui ci si protegge bene.
Roccia buona, poco unta a parte il primo tiro, soste generalmente comode. Occorre arrampicare tranquilli sul VI da proteggere per godersela. Sicuramente una grande via! Stenghel era (č) un grande alpinista! Foto 1: 1° tiro Foto 2: 4° tiro |
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