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| Cima dei Frati da Ponte Compol, 01/11/2015 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Cima dei Frati da Ponte Compol |
| Regione | Friuli Venezia Giulia |
| Partenza | Ponte Compol (Cimolais) (728 m) |
| Quota arrivo | 2355 m |
| Dislivello | 1680 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Biv Greselin |
| Attrezzatura consigliata | Non ho usato nulla.Wild dolomiti consiglia 50m, per fare la calata nel punto chiave può bastare uno spezzone di 20m (prob meno) |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Partenza da Ponte Compol, e su per il sentiero 358, che poi è in comune con quello per la casera Lodina (374) fin oltre i 1000m dove si scende un 20m sul torrente Compol, che si segue per un tratto, per poi ricominciare a salire per davvero, il sentierino sale per la maggior parte ripido con pochi tratti che danno respiro, ma con vari tratti che salgono rabbiosi.
Dal Bivacco Gresellin ho preso quello che sarebbe la continuazione del 358 verso la Forcella dei Frati (altavia 6) ma che è dimesso (segnalazione all'incrocio 358-374). Nella prima parte, tra il prato, ho fatto un pò di fatica a seguirlo. Ci sono alcune zone attrezzate con fune metallica, il passaggio più tosto ha una fetuccia fissata sul cavo che aiuta a superare un balzo un pò difficoltoso (e per fortuna che c'è! ). Oltre i 2000m si raggiunge una forcellina dove la Costa dei Tass si spegne di fronte alla Cima dei Frati. Conviene continuare sul sentiero perdendo qualche metro e poi salendo sui prati alla base di una fascia rocciosa che poi va fiancheggiata alla base finche a sinistra si sale ad un altra sella. Gli ometti li ho visti solo a monte della zona prativa. Dalla sella si vedono altri ometti che portano a salire in diagonale verso sx tagliando tutto il versante fino a trovarsi sopra una scarpata, e con il Duranno che compare di fronte ...spettacolare! (all'incirca 2240m) Un ometto fa intendere si salire a dx per canaletti e roccette, si cominciano a vedere dei bollini rossi molto sbiaditi, prima dei 2300m ci si sposta a dx, più che altro per evitare di esporsi a sud....e si nota un anello di corda sopra un saltello, è il punto più impegnativo (credo II°+, non meno per me...) poi si continua a salire per roccette e canaletti con impegno sul II° fino a sbucare in aperto versante con lastre e detriti che si traversa, questa volta, da sx verso dx ai piedi della cresta. Questo ultimo tratto, che porta in vetta, ha difficoltà più contenute e richiede attenzione solo per il terreno friabile. Gran panorama dalla vetta, in particolari sui Preti e sul Duranno. Discesa per lo stesso itinerario. Gran bella zona anche questa ....molto selvaggia. Foto 1 : Cima dei Frati dalla Val Compol Foto 2 : Il Duranno salendo alla Cima dei Frati Foto 3 : Cima dei preti dalla cima dei Frati |
| Report visto | 2242 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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