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| Cima Bianca-Cima dei Pecoli-Cima del Porton di Monfalcon, 31/10/2015 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Cima Bianca-Cima dei Pecoli-Cima del Porton di Monfalcon |
| Regione | Friuli Venezia Giulia |
| Partenza | Val Cimoliana _park Rif Pordenone (1220 m) |
| Quota arrivo | 2352 m |
| Dislivello | 2100 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Biv Marchi-Granzotto |
| Attrezzatura consigliata | nessuna |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Sono partito dal parcheggio appena sotto il Rif Pordenone, e dietro il rifugio ho preso il sentiero per la Val Monfalcon di Cimoliana, son salito per il sentiero segnato fin oltre l'incrocio per la Forcella Cimoliana, verso i 1900m ho attraversato la zona prativa e ho risalito ad occhio i pendii un poco inerbati che salgono alla Forcella Sud della Croda Ultima.
Da dove ho iniziato la salita rimane nascosto, ma a nord della prima delle 4 piccole quote tra Croda Ultima e Cima Stalla c'è uno squadrato e ampio passaggio. Li ho trovato un ometto, unico segno umano di questo attraversamento. La Guida dei Monti d'Italia indica semplicemente di scendere per un centinaio di metri e, passando sotto la parete sud della Croda Ultima, di risalire a Forcella Bianca. Sul versante Val Meluzzo scende un canale detritico, non molto pratico ma percorribile, mi sono abbassato un 40m di quota e ho preso a sx una traccetta (probabilmente di animali......) mi son ricollegato al solco a sx per una scarpatina di ghiaie, tratto detritico, canaletto roccioso e son arrivato sui ghiaioni, ho puntato ad uno spigolo alla base delle pareti di Croda Ultima, l'ho aggirato per mughi e son salito a Forcella Bianca rasentando le rocce della Croda Ultima per ridurre il livello del ravano. Dalla Forcella Sud mi sono abbassato circa 200m (quota) recuperarli è stato abbastanza intenso. Dalla Forcella Bianca la salita a Cima Bianca è indicato da ometti, si aggira la torretta che si frappone tra Forcella e Cima dal lato Meluzzo e si risale alla forcelletta tra torretta e cima, si continua verso la cima per roccette, un ometto posto alla base di una crestina mi ha portato a traversare verso est giusto per un paio di metri (un pò esposto) per risalire la crestina in questione sul lato Monfalcon di Forni con pochi passaggi sul II°. Di nuovo camminando per un tratto detritico ho raggiunto un anticima, sono sceso alla forcelletta verso la cima infilandomi tra i mughi e per rocce rotte son salito alla piccola cima. Ridisceso alla forcella son sceso in Val Monfalcon dei Forni lungo il canalone, ci son tratti in cui si riesce a surfare il ghiaione ma andhe tratti davvero scomodi a volte per la compattezza delle ghiaie a volte per tratti di pezzatura più da pietraia. Dalla Val Monfalcon di Forni (oltre i 1900m) son risalito ad occhio fin al Porton, spettacolare arco nella roccia. Proprio ai piedi del Porton parte una cengia, un pocò esposta ma facile-facile, che taglia a dx, si risale poi verso il canaletto che scende dalla sella divisoria tra Cima del Porton e Cima dei Pecoli. Il terreno è molto friabile ed è necessaria molta attenzione a cosa ci si affida....credo di essere attento, e abituato, a quest'aspetto, ma questa volta mi son fatto sorprendere ....forse per il volume della roba precaria. Nel traversare nel canaletto mi sono affidato a un frigobar che si è staccato, fortunatament i riflessi son stati veloci e mi son scansato evitando di farmi schiacciare come un topo... Nel canaletto c'è un masso che lo ostruisce e che ha richiesto un passo credo un pò oltre i II° (ho poi letto che Visentini consiglia di passare sulla dx). Poco prima della sella, ci sono ometti a dx che portano a salire alla Cima dei Pecoli (credo I°). Molto bello il panorama dall'ampia cima. Ridisceso sotto il livello della sella ho traversato il canalino e ho percorso la fascia detritica scoscesa alla base della torre sommitale della cima del Porton. Non ci sono segni, ho traversato fino a trovarmi nei pressi di un terrazzino sopra il Porton stesso. Prima di arrivarci, c'è un ometto ai piedi di uno spigoletto che incombe strapiombante sul lato opposto, proprio aldilà son salito per delle rocce gradinate, ma non banali (II°+ ??) e poi su dritto per canaletti, fenditure e roccette sul II°. Si raggiunge una zona più appoggiata e detritica e salendo un po a sx sono arrivato allo strappetto finale per la cima e in breve sono stato in vetta. Ritornato sui miei passi al Porton son sceso e mi son diretto per dossoni al Biv Marchi-Granzotto da dove son salito al passo Cason e alla Forcella del Torrione, in breve son salito alla Q2315m per facile percorso su dorsale (c'è una fascia breve rocciosa) la cimetta è su roccette un pò affilate, bel panorama! Da li sono sceso verso sud per evitare la neve che c'è sul versante nord dove c'è un sentiero che collega Forcella del Cason e Forcella da las Busas, dove son passato per andare alla Forcella Monfalcon dei Forni , da li ho seguito una traccetta che porta alla base del Monfalcon di Cimoliana inizialmente per la crestina che divida la Val Monaflcon di Forni e la Val Arade. Sbuca ad una selletta ai piedi del Monfalcon di Cimoliana a breve dal suo portale. Sceso in breve alla Forcella del Leone son tornato al Pordenone. La zona Monfalconi-Spalti del Toro-Cridola è davvero spettacolare, cime,torri,forcelle sembrano compresse in un microcosmo in cui da ogni punto d'osservazione c'è qualcosa di nuovo, è un caratteristica delle dolomiti, ma quì sembra essere ulteriormente accentuata. Per contro è facile trovarsi su terreno friabile e scomodo.... se non sopportate pietraie e ghiaioni ci sarà da soffrire ....ma se apprezzate i posti selvaggi : andateci !! Foto 1 : Da sinistra la cima Bianca con l'evidente canalone che scende da forcella Bianca, poi la cresta del Leone e oltre il Monfalcon di Cimoliana Foto 2 : Cima dei Pecoli vista dalla Cima del Porton Foto 3 : Cime del Porton e dei Pecoli viste andando verso il Bivacco Marchi-Granzotto, il tratto di traccia mancante appena a dx del Porton rimane dietro una torretta che forse a 800px si farà fatica a riconoscere |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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