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| Rifugio Bietti, 11/10/2015 | Tweet |
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| Onicer | calimero
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| Gita | Rifugio Bietti |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Cainallo- Alpe Vò di Moncodeno (1400 m) |
| Quota arrivo | 1719 m |
| Dislivello | 400 m |
| Difficoltà | E |
| Rifugio di appoggio | Bietti Buzzi |
| Attrezzatura consigliata | da escursionismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Alla guerriera bella e senza amore, un cavaliere andò ad offrire il cuore..
Quante volte mia figlia, nelle ultime settimane, mi ha intonato La leggenda della Grigna. Si studiano i monti, i rilievi locali e le loro tradizioni. E cosa di più bello e significativo di un canto tradizionale ? E allora zac, sotto con i cavalieri, sentinelle e frecce scagliate dall'alto verso il basso. E Grigne e Grignette che compaiono. E una splendida domenica di ottobre diventa occasione per andare a toccare con mano se per caso ci sono ancora in giro le tracce della guerriera arcigna e del povero cavaliere. L'itinerario per la Bietti, a portata di bimbo, è spettacolare, panoramico e consente di farsi un pieno di gradazioni di colori che questa splendida stagione regala allo sguardo. Già al Cainallo, salendo verso il parcheggio del Vò di Moncodeno, la bellezza della tavolozza ottobrina è abbacinante. E passo dopo passo anche le mie bimbe si ammaliano ad una meraviglia che si dispiega con sapienza. Bello passare dalla porta di Prada, dove sicuramente il cavaliere aveva sostato, e raggiungere il rifugio tentando di inseguire i camosci. La Grigna bassa al suo meglio. Ed allora tira una freccia in fronte... Foto 1 verso la Bietti foto 2 tavolozza d'autunno in Grigna foto 3 ci sarà la freccia al rifugio ? |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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