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   Cima de Ambata, 30/08/2015
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Onicer  njek   
Gita  Cima de Ambata
Regione  Veneto
Partenza  Park Rif Lunelli  (1540 m)
Quota arrivo  2872 m
Dislivello  1550 m
Difficoltà  F
Rifugio di appoggio  Biv Piovan
Attrezzatura consigliata  nessuna
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Partenza poco sotto al Rif Lunelli, per il sentiero per il Biv Piovan (CAI164), si scende per la sterrata e poi si piega a sx per scendere al torrente (ci si abbassa forse una 20m).Si passa poi al sentiero 123 (indicazioni sempre Piovan).Ho perso un pò di tempo per imboccare il sentiero che sale a forcella Anna (CAI152), si può arrivare al Piovan e poi prendere un sentiero che attraversa a dx sotto le rocce che degradano da Punta Anna. E' possibile raggiungere il sentiero più direttamente ... tra Piovan, Ciadin di Bagni c'è un bel intreccio di sentieri in campo aperto....
La salita a forcella Anna comincia in modo comodo per buona traccia, attraversa un torrentello verso i 2200m presso una cascatella e si porta sul versante dx (sx idrografica), poco sopra (oltre le cascatelle) si raggiunge un ampio catino rinserrato tra Punta Anna e Cima Bagni, quì è bene traversare nuovamente il torrentello, per un tratto non ci sono segni ma una discreta traccia è presente sulla dorsaletta morenica sulla sinistra.....io purtroppo ho seguito delle peste e son stato a destra ancora per un tratto per un solco detritico, finendo anche per dover attraversare un tratto su neve, cosa che non è assolutamente necessaria!
Quando il canale si restringe la salita ha tratti piuttosto scomodi e laboriosi da superare, non ci sono difficoltà tecniche ma il terreno è un pò imfame.....Dalla forcella si sale a dx nei dintorni di un canaletto a sx di un rivolo/colatoio (quasi secco in questo momento), ci sono ometti, ma comunque si passa un dappertutto con difficoltà sul I° o sul II° se si va ad occhio.... Attenzione ad una spianata (quotata da Beltrame 2690m) se si va a dx si arriva al margine di un catino ghiaioso, da li in traverso sulla dx parte anche la salita per Cima Bagni (ometti).
Non conviene salire nel catino ghiaioso, più a sx gli ometti portano con percorso, abbastanza, comodo a salire su una sorta di dorsaletta tra il Ciadin d'Ambata e il catino ghiaioso di cui parlavo prima, per ultimo si diagonalizza a dx fin sotto il roccione sommitale, con uno zig-zag si sale in cresta a sx della cima, gli ometti poi guidano ad aggirare un anticima sul versante occidentale (quantomeno quelli che ho seguito io....) ultimo tratto risalendo in cresta per accedere alla piccola cima con spettacolare precipizio a nord.
Grandioso il panorama con la Croda De Toni e la Cima Bagni di fronte....
La discesa è scorsa veloce fin a forcella Anna, dalla forcella per scendere spedito c'è voluto un pò di convinzione e di impegno...è stato necessario immergersi (anche nel senso della parola..) nella marceria.
Ritornato nel Ciadin dei Bagni ho preso il sentiero che va verso Forcella dei Camosci, sale al Sasso di Selvapiana e scende verso il Rif Berti. La cimetta è di per se molto modesta ....ma è un gran punto panoramico!!
Discesa finale passando sotto il Berti fin al parcheggio sotto il Lunelli.
Foto 1 : La Cima Bagni e, sulla dx, la modesta sommità del Sasso di Selvapiana con i sui penii erbosi sorretti da pareti verticali. Salendo al Cadin dei Bagni
Foto 2 : Il canalone per Forcella Anna, il tratto intermedio ancora nevoso che si evita a sx e il tratto finale stretto tra le pareti.
Foto 3 : Il Testone sommitale che si aggira a sx e poi sul versante ovest per tornare in cresta

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