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PIZZO QUADRO, 29/08/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | maurizio1972 |
Gita | PIZZO QUADRO |
Regione | Lombardia |
Partenza | Starleggia (1560 m) |
Quota arrivo | 3013 m |
Dislivello | 1450 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Bivacco del Servizio |
Attrezzatura consigliata | da escursione |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Parto alle 10.15 dalla sbarra poco oltre Starleggia lungo una sterrata che conduce fino all’alpe Morone e a San Sisto. Senza raggiungere gli stessi imbocco una deviazione sulla sx per il bivacco del Servizio che sale ripidamente in un bel bosco. Il sentiero è evidente fino ad una radura a circa 2000mt oltre il limite della vegetazione in prossimità dei fili che delimitano i pascoli. Qui bisogna far attenzione a non scendere all’Alpe del Servizio, ma rintracciare i poco evidenti segnavia e la traccia erbosa che si tiene poco sotto la costa erbosa sulla dx. In assenza di nebbie il percorso è evidente: bisogna seguire la cresta che sale fino al già visibile Bivacco del Servizio. In ogni caso la traccia è poco evidente fino ad un intaglio di cresta presso il quale si ricongiunge il sentiero che sale invece dall’Alpe morone. Con qualche saltello roccioso si arriva ad un intaglio con palina segnavia, sotto il quale si vede il lago bianco. Si prosegue per cresta tenendo sulla dx la cima del Motto alto e giungendo dopo 2 ore al Bivacco del Servizio (2556mt). Dietro lo stesso si seguono i segnavia che salgono al passo del servizio(2580mt), per poi scendere in traversata sull’opposto versante con bella vista sul bacino del Truzzo. La traccia bollata scende sulla sx verso il Truzzo. Per il Pizzo si continua in traversata riprendendo quota su traccia un po’ franosa fino all’intaglio che prelude alla cresta Est del Quadro. Devo dire che la traccia è ben evidente e molto semplice. Il tratto finale piega sulla dx con qualche saltello di roccia in leggera esposizione nei tratti friabili sul vallone della Sancia. Ma il terreno bello asciutto aiuta a salire senza problemi di sorta. Poco sotto la incontro le prime persone della giornata che si apprestano a scendere. Arrivato dopo circa tre ore, mi godo il panorama in solitudine e apprezzo anche le innocue nebbie che salgono da Nord a rendere scenografico il paesaggio. La temperatura è ottimale e anche se attorno ci sono solo pietre la montagna non sembra così severa neppure a quota 3000. Scendo godendomi ancora solitudine e in un tratto di cresta affacciato a Nord riesco ad apprezzare anche lo spettro di Brocken. Sosta idratazione al bivacco del servizio, presso cui resiste incredibilmente un nevaio, sopravvissuto a questa torrida estate. Qui, oltre a chi è salito in vetta, incontro anche una coppia di Sondrio che seguirò in discesa lungo la variante per l’alpe Morone, fino a rintracciare la sterrata per Starleggia.
Foto 1 - Il pizzo Quadro dal passo del Servizio Foto 2 - Panoramica di vetta verso il bacino del Truzzo Foto 3 - Spettro di Brocken in cresta |
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