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| Croda Granda-Cima dei Rondoi-Cima delle Sasse-Torre dei Becchi-Cima dei Vani Alti, 13/08/2015 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Croda Granda-Cima dei Rondoi-Cima delle Sasse-Torre dei Becchi-Cima dei Vani Alti |
| Regione | Veneto |
| Partenza | Domadori (Gosaldo) (1320 m) |
| Quota arrivo | 2849 m |
| Dislivello | 2100 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Bivacco Reali - Bivacco Menegazzi |
| Attrezzatura consigliata | nessuna |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Partenza da Domadori, e per carreggia fin al Pra de la Forca, dove parte il sentiero per il bivacco Menegazzi.
Dal bivacco si segue verso il Sass d’Ortiga, tenendo sulla destra si prende il sentiero che sale ai Vani Alti, prima di raggiungere la Forcella dei Vani alti porta a dx a risalire il tratto della scaletta (I° grado) che sbuca nel anfiteatro dei Vani Alti….molto bello l’ambiente! Il percorso continua alla sella tra Sass de Camp e la Cima dei Vani alti, continua a salire sul versante est di questa cima per poi scendere al Bivacco Reali, e per la Croda Granda alla Forcella Sprit. Sono quindi salito per la normale della Croda Grande che passa dal Passo delle Miniere, fino al passo si cammina, nel tratto finale c’è qualche tratto di I°grado. Molto bello il panorama dalla cima, e questa volta non ci si è messo di mezzo il meteo! Sono tornato al Passo delle Miniere e li son salito alla Cima dei Rondoi, questa cimetta è il culmine di un articolato crestone, e potrebbe essere considerata un anticima della Croda Granda, il panorama (foto1)su questa è però particolare e bello e merita i pochi minuti della salita. Dal passo delle Miniere ho traversato a dx (faccia alla cima) e ho risalito un saltello di poco più di 2m che porta sulla dorsale, credo II° (forse abbondante?) non esposto, poi si continua verso la cima a dx facilmente. Tornato al Passo delle Miniere ho preso la traccetta (no segni) che attraversa l’anfiteatro roccioso e sale alla sella tra la Croda Granda vera e propria e la Cima delle Sasse (che, a seconda degli autori, sarebbe la cima Sud o Est della Croda Granda). Ho risalito la dorsale a dx raggiungendo la punta sulla cresta a sx della cima (vedere foto2), da li è difficoltoso raggiungere la cima, ma tornato sui miei passi son sceso per un canaletto ho aggirato il saltello e ho raggiunto la cima delle Sasse (ometto di vetta). Al ritorno son stato tutto sotto cresta senza particolari difficoltà. Tornato via passo delle Miniere alla Forcella Sprit ho divagato portandomi di fronte alla Forcella del Marmor e le omonime cime e poi son salito ad occhio il breve tratto che porta alla Cima della Torre dei Becchi. Salendo frettolosamente dal sentiero Reali-Marmor si afforntano anche tratti sul I°-II° ma scendendo un pocò più in la si cammina su detriti e roccette (così ho fatto in discesa). Questa cima è davvero poco accennata da questo versante, è comunque un bel pulpito di fronte alla Croda Granda. Ripreso il sentiero dell’andata che dal Biv Reali porta nei vani Alti l’ho abbandonato prima che scendesse e son salito ad occhio verso la cima, in breve ho raggiunto la torretta più a nord (ometto) con difficoltà intorno al I°. La torretta più a Sud sembrava più alta, ho traversato sottocresta e presso una fenditura son salita appena a sx con difficoltà intorno al II° . Difficile dire quale delle due torrette sia più alta. Foto1: La Croda Granda dalla Cima dei Vani Alti, con a dx la Cima delle Sasse e la Cima dei Rondoi (evidenzita con il profilo giallo), si nota la traccia a zig-zag che sale al passo delle Miniere che è a sx alla base del profilo giallo. Foto2: La Croda Granda e la Cima delle Sasse viste dalla Cima dei Rondoi Foto3: La Cima dei Vani Alti , la Torre dei Becchi con il Biv Reali e le Cime del Marmor viste salendo al passo delle Miniere. In rosso il sentiero Vani Alti-bivacco Reali |
| Report visto | 2242 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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