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| Cima Nord di San Sebastiano e Tamer Grande dal Passo Duran, 28/09/2014 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Cima Nord di San Sebastiano e Tamer Grande dal Passo Duran |
| Regione | Veneto |
| Partenza | Passo Duran (1605 m) |
| Quota arrivo | 2547 m |
| Dislivello | 1400 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | nessuna |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Oggi niente auto per arrivare alla partenza ....bello!
Di fronte al Rif Tomè c'è il cartello che indica la salita alla Cima San Sebastiano e al Tamer. Si sale attraversando i prati e poi nel bosco, quindi si inizia un lungo traverso ai piedi del Sasso di Caleda che porta a collegarsi al sentiero che sale da Malga Caleda (partendo da questa malga c'è un po' più dislivello ma credo sia più sbrigativo). Sempre su direzione evidente son salito nel Van di Caleda, il sentiero verso i 2100m arriva ai piedi della Cresta di San Sebastiano. Qui si divide a dx verso la Forcella della Porta (e iTamer) a sx verso la Forcella e la Cima San Sebastiano. La salita alla forcella è del tutto facile, da li alla cima la cresta ha qualche passaggio elementare, credo sul I°. Il panorama è molto bello, soprattutto sul gruppo Civetta-Moiazza...molto ampio su una buona fetta di dolomiti. Ridisceso al bivio sui 2100m son salito alla Forcella della Porta , qualche tratto disagevole su ghiaie (ma tutto da bipede), e da li ho percorso la Banca dei Tamer, un ampio cengione che salendo in diagonale raggiunge il canale che scende dalla Forcella dei Tamer poco prima della forcella stessa (anche questa cengia si fa tutta da bipedi). Qualche metro prima della forcella i segni rossi indicano di salire la paretina che da accesso alla bancata sommitale, che caratterizza il Tamer Grande. Questo tratto è sul II°, e l'esposizione è limitata al tratto che si sale...solo per un attimo ho avuto dubbi se uscire a destra sopra un masso appoggiato (come giusto fare) o se continuare a salire .... Poi la salita continua facilmente fin sulla cima, con due punte, quella più ad Ovest ha un bel ometto , l'altra un muretto ed è un pelo più bassa. Per la discesa ho seguito la strada della salita fino al passo Duran e via di nuovo verso casa....bel w-e .....per modo di dire dato che son stato via da casa 28h...... Bel gruppetto quello dei Tamer , bell'ambiente, bei percorsi e bel panorama... Foto 1: La Cima di San Sebastiano vista dal bivio col Tamer Foto 2: I Tamer visti salendo verso la Forcella della Porta, in rosso evidenziata la cengia della Banca dei Tamer Foto 3: La parte finale dell'itinerario al Tamer Grande, in verde il tratto di II, nel riquadro un escursionista che avevo appena incontrato (forse a 800pix si vedrà poco) |
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