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Cima di Ball e Cima di Val di Roda, dalla Val Canali, 27/09/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Cima di Ball e Cima di Val di Roda, dalla Val Canali |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Cant del Gal (1180 m) |
Quota arrivo | 2802 m |
Dislivello | 1750 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | Rif Pradidali |
Attrezzatura consigliata | Set da ferrata utile per la forcella Stephen |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Un finesettimana bello è cosa rara , quest'anno soprattutto...... e quando la macchina mi ha piantato in asso giovedì sera pensavo di restare al palo .....
Ho anche cercato di affittare un auto....poi sabato mattina quando ho capito che il meccanico avrebbe riparato la macigno mobile in mattinata ho pensato ad un piano B ...simile a quello originale. A pensarci ora suona un pò da fulminato partire dalla Valle Seriana poco prima delle 11 per andare in Val Canali....finalmente alle 14.15 mi sono incamminato dal Cant del Gal verso il Rif Pradidali, per poi proseguire verso il passo di Ball.....questa valle è davvero splendida!!! Ho imboccato il sentiero Gusella, forse ne avevo letto con superficialità le caratteristiche, in effetti la salita alla Forcella Stephen per un buon tratto è attrezzato con funi metalliche, e pur facile non è esattamente un sentiero nel senso stretto, mi sembra più corretto definirla una ferrata facile. Io ero senza set da ferrata e in discesa ho preferito aggirare il tratto , relativamente più impegnativo passando nel canale, facile ma con roba instabile a cui prestare attenzione. Dalla forcella ho percorso la cresta Nord della cima di Ball, mi sono spostato un poco sul fianco sinistro e sempre seguendo gli ometti sono arrivato sopra una paretina con traccia che prosegue dalla base. L'ometto e il sentierino non lasciano molti dubbi sul fatto che questo sia il tracciato frequentato (magari relativamente), ma sia la Guida dei Monti, sia la descrizione di VieNormali parlano si una salita di uno spigolo ...avevo entrambe le descrizioni con me, ma, il percorso, appare talmente evidente che non ho considerato che potrebbe esserci un alternativa al scendere la paretina (chissa???) Dopo essere sceso un paio di volte per i qualche passaggio ed essere risalito per valutare il percorso migliore son riuscito a completare la discesa...in ottica escursionistica per niente banale, anzi .... II° , anche un pò abbondante direi (?)....l'esposizione non sarà grande, ma non è da prendere alla leggera.... La traccia continua poi tagliando il versante NE, risalendo alcune roccette fin sul cupolone della cima. Nonostante la bella serata sulla cima di Ball c'era una nuvolaccia fantozziana che è stata forse l'unica nota stonata del w-e...... Ridisceso e superata la paretina in salita son tornato alla Forcella Stephen da dove in breve son salito alla Cima di Val di Roda. La salita è prettamente escursionistica....bellissimo il panorama soprattutto verso la Pala di San Martino, solo verso la Cima di Ball e la Vezzana c'erano alcune nubi fantozziane ....a nulla è valso aspettare un poco....son poi sceso trotterellando, ripercorrendo la strada della salita con splendida luce serale che ho sfruttato al 100% arrivando al parcheggio all'imbrunire. Quindi via ....verso il Passo Duran.... Foto 1: La cima Canali e il Rif Pradidali Foto 2: La paretina, tratto chaive per la cima di Ball, vista al ritorno, nel riquadro l'ometto Foto 3: Panorama verso la Pala di San Martino e la cima Immink dalla Cima di Val di Roda |
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