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| Monte Adamello (via Terzulli), 14/09/2014 | Tweet |
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| Onicer | STAMBECCO92
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| Gita | Monte Adamello (via Terzulli) |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Malga Premassone (1560 m) |
| Quota arrivo | 3539 m |
| Dislivello | 2000 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Gnutti |
| Attrezzatura consigliata | Imbrago, set da ferrata, casco, ramponi per necessità sul ghiacciaio |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Prima volta sulla cima dell'Adamello, che dire, giornata e percorso super, sicuramente un'ottima alternativa alla classica salita dal Rifugio Garibaldi. Si parte dalla Malga Premassone, a quota 1560 metri, il parcheggio è a pagamento e si riempie in fretta, altrimenti bisogna scendere 400 metri fino al Ponte del Guat (1510 m) dove si trovano maggiori possibilità di parcheggio. Partenza alle ore 7.30 con +6°,si segue la stradina fino alla baita di quota 1700 e poi il sentiero si inerpica su fino a quota 2000 metri sulla famosa "scala Miller", al suo termine si apre la vallata e in falso piano raggiungo il Rifugio Gnutti (2166 m) in 50 minuti, dove si trova una piccola diga con lago. Da qui si segue una stradina costruita su di un muretto a secco, poi il sentiero inizia a salire senza grande pendenza la lunghissima Val Miller, si raggiunge una prima piana a quota 2300 metri, al suo termine inizia ad arrampicarsi fino al secondo pianoro di quota 2450 metri. A questo punto inizia la parte più faticosa, il sentiero sale ripido e tra rocce e sfasciumi e neve si raggiunge l'attacco della via attrezzata, a quota 2850 metri circa. Il sentiero arrampica su ottima roccia granitica, i passaggi di II sono assicurati con catene, utili il set da ferrata e il casco (io non li ho usati). Terminata la parte attrezzata vedo finalmente il sole, sono a quota 3240 metri, al passo Adamello. Da qui, inizia il breve percorso su ghiacciaio, stando sotto la parete rocciosa del bivacco Ugolini si raggiunge la cresta dell'Adamello, a quota 3350 metri circa. Seguendo dapprima il filo di cresta, poi su neve si raggiunge la vetta. Meta raggiunta in solitaria in 3 ore e 56 minuti dall'auto! L'annata è ottima, la neve ricopre interamente tutti i ghiacciai dell'Adamello, non si vede neanche un crepaccio, sembra Giugno piuttosto che Settembre. Circa 50 persone sul percorso della Terzulli, molti partiti dal Rifugio Gnutti. Discesa per la via di salita. Totale 2000 metri di ascesa per circa 24 km di sviluppo, la Val Miller è veramente infinita.
foto 1:Panorama verso sud dal passo Adamello, la Val Miller sullo sfondo. Foto 2:Quasi in vetta Foto 3:Paradiso glaciale dell'Adamello. |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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